Cultura e Spettacolo

La classifica delle canzoni che fanno commuovere anche gli uomini


Non è facile ma questi duri e glaciali uomini si commuovono anche loro al suono della musica. C’è bisogno però della musica d’autore e l’'organizzazione inglese ‘PRS for Music' (Performing Right Society), che riunisce tutti i cantanti, gli autori e i compositori britannici ha stilato la classifica delle più “commoventi”.
Sono 10 le canzoni che compongono la lista.[MORE]
La decima posizione è ricoperta da “‘Angels” dell'ex di Robbie Williams, seguita in nona posizione dalla famosissima “Unchained Melody” di Todd Duncan, e se ancora non si è capito di quale melodia si tratta verrà sicuramente in mente pensando alle mani di Demi Moore che plasmano il vaso di terracotta nel film “Ghost
All’ottavo posto un’altra canzone che riconduce alle immagini struggenti del film con Tom Hanks, “Philadelphia”, il brano è appunto “Street of Philadelphia” di Bruce. Grazie a questo brano, Springsteen ha vinto un Oscar e quattro Grammy nel 1994, tra cui quello importantissimo per la migliore canzone dell'anno.
Settima posizione per ‘Candle in the Wind' di Elton John, canzone dedicata prima a Marilyn Monroe e poi alla Lady Diana, entrambe scomparse prematuramente.
Sesta posizione per “The Drugs Don't Work'” dei Verve, brano scritto nel 1997 dal leader della band Richard Ashcroft.
Non potevano mancare quelli che sono definiti i poeti irlandesi, gli U2, e non poteva essere che “With or without you”
Quarta posizione per ‘Nothing Compares 2 U' di Sinead O'Connor, brano scritto da Prince.
Al terzo posto si piazza “Hallelujah” di Leonard Cohen, brano del 1984, secondo posto per “Tears in Heaven” di Eric Clapton, canzone che il cantautore scrisse dopo la morte del figlio Connor, avuto da Lory Del Santo, scomparso a soli quattro anni, precipitato dalla finestra di un grattacielo.
Al primo posto la bellissima “Everybody Hurts' “ dei R.E.M., brano del 1992, scritto contro il suicidio. Una bella lotta che non troverà tutti d’accordo.