Scienza & Tecnologia

La Chiesa Valdese dice si alle staminali

TORRE PELLICE (TO) - La Chiesa Valdese ha reso noto, in un comunicato ufficiale, che la ricerca sulle cellule staminali, ricavate dagli embrioni, possa contribuire a nuove possibilità terapeutiche, anche per patologie molto gravi.
Mediante un documento (scaricabile dal sito www.chiesavaldese.org/pages/attivita/bioetica.php), del Sinodo delle chiese metodiste e valdesi, approvato oggi dalla Commissione Bioetica, si dà il via libera alla ricerca e si interrompe “l’ atteggiamento pregiudizialmente difensivo nel confrontarsi con il progresso scientifico”.[MORE]
Il Sinodo, per la prima volta, prende posizione su un tema così delicato e ciò “vuol essere un segnale concreto che le chiese offrono ai cittadini, a prescindere dal loro orientamento religioso o non” come ha spiegato il pastore Michel Charbonnier, promotore della conferenza-stampa sui temi della bioetica svoltasi a Trieste.

Coppie omosessuali – Oltre al dibattito scientifico sulle staminali, il Sinodo si è anche espresso sulla proposta di “benedire” le coppie omosessuali, ma, mentre nel primo caso vi è stata un’ unità di vedute, in quest’ultimo la commissione si è spaccata.
L’accesa riunione è ancora in corso e domani sapremo se la Chiesa Valdese sarà il primo organo religioso mondiale ad “accettare” i matrimoni gay.