Cronaca

La Calabria piange per la scomparsa di Bianca Piovano Presidente ONAS

È giunta inaspettata la notizia della scomparsa di Bianca Piovano, Presidente dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Salumi.
Inaspettata, perché chi la conosceva, la riteneva una leonessa in grado di superare ogni difficoltà, ogni ostacolo: eppure, un male incurabile l’ha consumata in soli due mesi.

La delegazione ONAS Calabria, coordinata dal M.A. Martino Convertini, è una delle più numerose e attive in Italia, motivo per cui si era stabilito un connubio straordinario con la Piovano, che non perdeva occasione per venire in Calabria: lei piemontese, tutta di un pezzo, si era affezionata a questo lembo di terra, interrogandosi anche sui tanti incomprensibili perché sul suo ritardato sviluppo.

Con queste meravigliose montagne, questa straordinaria costiera, e tutte le eccellenze enogastronomiche che avete, insieme al ricco e variegato mondo della norcineria regionale, mi pare impossibile pensare che non riusciate ad emergere” era solito esprime la Piovano a ogni sua ripartenza, con la promessa di ritornare al più presto.

Sono oltre 50 i maestri assaggiatori ONAS formati in Calabria, da docenti della sua levatura e di altri provenienti dalle diverse regioni italiane.

E calabrese aveva deciso che fosse l’addetto stampa nazionale ONAS, Giorgio Durante, anche lui Maestro assaggiatore e profondo conoscitore dei salumi di Calabria, spesso in giro per l’Italia a raccontare la ‘Nduja, da poco entrata a far parte dei salumi di interesse ONAS.

La dipartita della dottoressa Piovano, così era per tutti, segna per l’enogastronomia italiana, e in particolare per il mondo dei salumi, la perdita di un faro, non solo per la forte personalità e intransigenza professionale, ma soprattutto per le altissime competenze riconosciutegli anche a livello mondiale, come biologa e pioniera dell’analisi sensoriale.

Da più di venti anni ricopriva il ruolo di presidente ONAS e faceva parte del Gruppo Italiano Assaggiatori, oltre a essere stata anche tra i fondatori dell’ONAF, a collaborare con le più grandi aziende produttrici di salumi e a ricoprire alti incarichi istituzionali in seno ad alcuni Enti pubblici.

Bianca Piovano girava in lungo e in largo per tutta l’Italia, isole comprese, con un entusiasmo travolgente, che la pandemia era riuscita a fermare solo logisticamente.

Anzi, proprio mentre l’Italia si fermava, lei coglieva l’opportunità di crescere, traghettare l’ONAS verso le tecnologie digitali, la comunicazione social e le videoconferenze.

In questo frangente di evoluzione è nato anche ONAS International: un grande successo, una grande intuizione, in cui la Piovano ha saputo stupire tutti.

Di colpo, però, dagli inizi di Gennaio, si fa da parte e lascia secondo suo stile.

Bianca Piovano, probabilmente cosciente del suo imminente destino, in un’ultima audio-conferenza tenuta nello scorso mese di Febbraio, in occasione del conferimento del titolo a 52 nuovi Maestri Assaggiatori, si raccomandava ai soci collegati da tutta Europa, di stare insieme e di continuare sulla strada che lei aveva segnato, con grande lungimiranza.