Cultura e Spettacolo

La biografia autorizzata di Steve Jobs in uscita il 24 ottobre

 ROMA, 20 OTTOBRE 2011 – La vita, il pensiero, la filosofia di una delle personalità più grandi del nostro tempo: tutto nell'autobiografia autorizzata di Steve Jobs in uscita il 24 ottobre. Le 600 pagine scritte da Walter Isaacson, attuale direttore dell'Aspen Institute, ex presidente di Cnn e giornalista del Time, raccontano il geniale e visionario guru della Silicon Valley attraverso le testimonianze raccolte tra familiari, amici, rivali e colleghi.[MORE]

In Italia il libro è pubblicato da Arnoldo Mondadori (negli Stati Uniti da Simon & Schuster che ha deciso di anticipare l'uscita dal 21 novembre al 24 ottobre) e costa 20 euro. In copertina c'è una delle più celebri foto in bianco e nero di Steve Jobs, quella messa dal sito della Apple, il giorno della sua morte, il 5 ottobre 2011. “Quando era in salute e si recava in ufficio, quasi ogni giorno Jobs pranzava insieme ad Ive, per poi passare il pomeriggio in giro per lo studio. Appena entrato dava un'occhiata ai tavoli, seguiva il flusso dei prodotti lungo il loro percorso, saggiava la loro consonanza con l'indirizzo strategico della Apple e toccava con mano l'evoluzione del design di ciascuno di essi. In genere i due erano soli”, racconta Isaacson nel libro, portando non a caso l'attenzione su Ive, che secondo molti raccoglie l'eredità visionaria di Steve Jobs.

Il volume è un insieme di racconti, aneddoti, episodi che svelano i diversi aspetti del lavoro di Jobs: il rapporto con i colleghi, lo stile di vita, la filosofia dei prodotti. “Ridurre all'ordine la complessità significa fare il modo che il progetto ti ceda. La semplicità non è solo una questione visiva. Per essere semplici si deve essere profondi” ha dichiarato Jobs al suo biografo, illustrando personalmente la sua concezione di design, semplicità e filosofia del prodotto che in Jobs sono tutt'uno. “Per ridurre un prodotto alla semplicità, all'essenzialità è necessario comprenderne in profondità l'essenza” e ancora “Il design il è l'anima che si trova al cuore di un oggetto”.

L'attesa per il libro di Isaacson cresce ogni giorno di più: l'interesse verso Jobs non è solo da parte di quelli che conoscono e utilizzano quotidianamente i prodotti Apple, ma anche da coloro che desiderano conoscere i retroscena di un fenomeno culturale e di costume tra i più importanti degli ultimi anni.

 

Lidia Tagnesi