Politica
L'Unione Europea non aprirà una procedura sul debito italiano
BRUXELLES, 23 MAGGIO - "L'apertura di una procedura per il debito non è necessaria oggi, ma la Commissione Europea ci ritornerà nella primavera 2019, quindi non è la fine della storia" spiega Valdis Dombrovskis commentando le raccomandazioni che l'Unione Europea ha mandato ai Paesi membri. [MORE]
"La regola del debito è rispettata, il Paese è ampiamente in linea con il braccio preventivo del Patto di stabilità nel 2017", si legge sul rapporto. La procedurà per debito non sarà aperta, sottolinea Dombrovskis. Tuttavia, "l'Italia deve continuare a ridurre il debito pubblico che è il secondo più alto dopo la Grecia, ma dalla nostra valutazione vediamo un ampio rispetto del Patto nel 2017 e della regola del debito".
Il Commissario Ue agli affari economici Pierre Moscovici ha voluto dire la sua sulla formazione del governo: "L'esperienza che abbiamo, trattandosi dell'Italia come degli altri paesi, è che dobbiamo rispettare la legittimità e i tempi democratici, dobbiamo aspettare la fine del processo di formazione del nuovo governo". "La Commissione - prosegue Moscovici - non può e non deve pronunciarsi su annunci ma deve basarsi sull'attività legislativa".
Moscovici ha ribadito l'importanza dell'Italia nell'Unione Europea, sperando che con il prossimo governo continui il rapporto tra le istituzioni europee e quelle italiane.
fonte immagine la-croix.com
De Rosa Danilo