Cronaca
L'on. Pelillo su decreto legge 136 su Ilva di Taranto
TARANTO, 14 GENNAIO 2014 - Il decreto legge 136 del Dicembre 2013 - che contiene anche alcune norme sull'Ilva di Taranto - approda in aula a Montecitorio per la sua conversione in legge. Il documento contiene importanti emendamenti proposti dal PD, approvati nei giorni scorsi dalla Commissione ambiente della Camera.
L'on. Michele Pelillo, parlamentare tarantino del Partito Democratico, commenta il provvedimento in discussione alla Camera dei Deputati: “Volevamo la certezza degli investimenti previsti dall'Autorizzazione integrata ambientale e stiamo ottenendo gli strumenti per garantire la loro copertura finanziaria; volevamo realizzare l'ambientalizzazione della grande industria con i soldi della famiglia Riva e lo stiamo ottenendo; volevamo procedure di autorizzazione per i lavori AIA semplificate e termini ridotti - per fare presto - e stiamo raggiungendo questo obiettivo; volevamo un pieno coinvolgimento del Ministero della salute, da sempre distratto, e stiamo mettendo a disposizione un importante intervento (25 milioni di euro), che si aggiunge al progetto 'Salute e ambiente' della Regione, per una grande campagna di screening sanitario.[MORE]
Tutto questo è contenuto nel testo del decreto legge 136 del 2013, emendato e rafforzato dalla Commissione ambiente, in discussione alla Camera dei Deputati. Il PD è pronto a votare e a difendere il provvedimento da chi resiste ad un cambio di fase così forte e da chi continua a strumentalizzare cinicamente il profondo disagio di Taranto. Se la Camera dei deputati - e poi il Senato - convertiranno in legge questo decreto, quello che fino a poco tempo fa poteva sembrare irrealizzabile può presto divenire realtà: provare davvero a trovare un punto d'equilibrio tra diritto al lavoro e diritto della salute e - nel contempo -, far diventare Taranto il più grande cantiere d'Italia”.
(Notizia segnalata da on. Michele Pelillo)