Politica
L'on. Pelillo risponde al presidente dell'ANCE Marinaro
TARANTO, 28 MAGGIO 2013 - "Accolgo con favore l'appello lanciato qualche giorno fa dall'ANCE di Taranto sulla crisi che attanaglia il territorio ionico. La situazione è drammatica e - come sottolineato dallo stesso presidente Antonio Marinaro - servono impegni precisi e risposte certe dal governo. Gli enti locali e le realtà istituzionali devono necessariamente fare squadra per ottenere risultati immediati. L'associazione degli edili di Confindustria chiede un tavolo governativo permanente per il rilancio dell’economia tarantina. Mi farò promotore di questa possibilità, cercando di fare squadra con i miei colleghi parlamentari che rappresentano a Roma il territorio ionico. Intanto ribadisco che va rafforzata e rilanciata l'azione del tavolo interministeriale per Taranto, al quale è necessario che prenda parte anche la Camera di Commercio, in rappresentanza dell'economia ionica; è importante che le imprese abbiano contezza del confronto governativo.
Attendiamo risposte sulle questioni-chiave: Ilva, ambiente, bonifiche, porto, zona franca urbana, emergenza lavoro. Rilanciare le piccole e medie imprese della provincia di Taranto, come quelle edili e delle costruzione, significa rimettere in moto l'economia da troppo tempo in una fase di stallo. Sono convinto che le risorse destinate a Taranto - per le bonifiche, il porto, l'infrastrutturazione - debbano essere impiegate sul territorio per far lavorare le nostre aziende e i nostri cittadini. Tocca a noi, interlocutori del governo, fare sistema e far sentire la nostra voce a livello nazionale. Sono disponibile, in tempi brevi, ad un nuovo confronto con i rappresentanti dell'ANCE di Taranto per mettere a fuoco i bisogni delle imprese e formulare insieme una proposta".
on. Michele Pelillo (PD) [MORE]