Cronaca
L'inchiesta Maugeri, "Viaggi pagati da Daccò per Formigoni e per il fratello"
MILANO, 16 APRILE 2012- Dopo il terremoto che ha colpito la Lega nei giorni scorsi, portando alle dimissioni di Renzo Bossi dalla giunta della Regione Lombardia, una nuova scossa arriva dall'indagine sulla sanità lombarda. Ad essere coinvolto, questa volta, proprio il presidente della Regione, Roberto Formigoni.Ciò risulterebbe da un verbale del 14 dicembre in cui, Giancarlo Grenci, in rifermento al presunto rapporto esistente tra Daccò e Formigoni, afferma, "So che erano in rapporti di amicizia e che risultano pagamenti con carte di credito di viaggi".
A supporto delle sue dichiarazioni, il fiduciario svizzero di Daccò indagato per associazione a delinquere, ha consegnato agl'inquirenti l'estratto conto di una delle tante carte di credito di Daccò dalla quale risulta un viaggio pagato per un biglietto a nome Roberto Formigoni e Perego, valore oltre 8.000 euro, di cui un mese dopo Air France rimborsa a Daccò circa un quarto, "Risultano pagamenti di viaggi anche a Formigoni Carlo, fratello del presidente, ad Anna Martelli, forse compagna di Formigoni Carlo, ad Alberto Perego, segretario del presidente (così lo qualifica Grenci, ndr ). Risultano pagamenti di viaggi a favore di Renato Pozzetto", precisa Grenci.
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Nello specifico, il suddetto verbale affermerebbe che, la prima ricevuta consegnata è del 12 dicembre 2008. La carta di credito è di quelle per vip: 20 mila euro di limite massimo. Il conto è intestato a Pierangelo Daccò di cui riporta la residenza in Inghilterra. Con questa carta di credito il 27 novembre 2008 risulta pagato un volo a nome di Formigoni/Roberto, partenza il 27 dicembre 2008, poco prima di Capodanno, biglietto numero 05733298313724 nell'agenzia «Buon viaggio» da Milano Malpensa (MXP) a Parigi Charles De Gaulle (CDG). Costo: 4.080,80 euro.Stesso biglietto, stessa somma e stessa destinazione per Perego/Alberto.In tutto 8.161,60 euro".
Per quanto riguarda Carlo Formigoni e Anna Martelli, secondo l'estratto conto della carta di credito do Daccò, indica che il giorno di Capodanno 2010, questo avrebbe pagato rer loro, stesso tragitto Milano (stavolta Linate) - Parigi, 3.573,80 euro a testa. Inoltre, per la stessa coppia, spesi 120,39 euro a testa per un volo Air France tra aprile e maggio 2010. Risulterebbe, per Perego, un biglietto Alitalia da Linate a Fiumicino per 244,85 euro nel 2005. Infine, a Pozzetto, è intestato un biglietto da Malpensa a Parigi di Air France per il 27 febbraio 2010, costo, stando alle carte, 12.532,32 euro.
Tuttavia, oltre a le suddette vicende che vedono prtagonista Formigoni, è di poco fa la decisione della leghista Monica Rizzi, di dimettersi. "Nonostante siano chiuse le inchieste in cui ero coinvolta e addirittura vi è stata la remissione della denuncia per dossieraggio nei miei confronti, alla richiesta del mio partito di fare un passo indietro rispondo obbedisco, come ho fatto nel 2010 per candidare Renzo Bossi e in tutti questi 24 anni di Lega Nord. Per questo ho firmato le mie dimissioni rimettendo le mie deleghe nelle mani di Roberto Maroni e Roberto Calderoli. Ringrazio infinitamente Umberto Bossi per la splendida esperienza che mi ha permesso di fare in questi due ultimi anni", motiva la sua decisione Rizzi.
(Fonte: Corriere della Sera, La Repubblica)
Rosy Merola