L'augurio di Francesca Bianco per il nuovo Istituto di Istruzione Superiore Petrucci Maresca
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CATANZARO, 16 SETTEMBRE 2013 - La città di Catanzaro vanta da quest'anno 2013-2014 una nuova grande realtà scolastica, che si configura come importante centro di crescita culturale e professionale per i giovani della città e del territorio circostante: il nuovo presidio scolastico proviene dalla fusione di tre Istituti, i quali oggi confluiscono nell'unico "Istituto di Istruzione Superiore Petrucci –Ferrararis- Maresca”, diretto da Francesca Bianco (in foto).
Si tratta di prestigiosi istituti scolastici che offrono, oltre ad una valida preparazione culturale e professionale, molteplici opportunità sia nel proseguio universitario che nel mondo del lavoro. la preside , in occasione dell'inizio delle attività didattiche, nel salutare gli studenti, i docenti , il personale ATA e le famiglie, ha espresso l’augurio di poter insieme portare avanti quel compito essenziale per ogni istituzione scolastica che è la preparazione umana e professionale delle nuove generazioni . [MORE]
In particolare, agli studenti, Francesca Bianco ha raccomandato di affrontare quest'anno scolastico con curiosità intellettuale, certi che il sapere rende l'uomo libero e capace di operare scelte consapevoli. Ai docenti ,che ha ringraziato per l'impegno profuso giornalmente nell'affrontare la loro funzione educatrice, Francesca Bianco ha augurato un anno scolastico proficuo e sereno, così come alle famiglie, grata per la fiducia accordata alla scuola nell’affidare i propri figli.
All’interno dei nuovi scenari socio-economici e lavorativi che si vanno delineando, l’Istituto di Istruzione Superiore Petrucci –Ferrararis- Maresca intende sostenere quindi un forte un patto di collaborazione, per una scuola sempre più innovativa e competitiva , aperta alle esigenze di studenti e genitori e in grado di rispondere sempre più efficacemente alle domande lavorative del territorio in cui opera. Si lavora insieme, quindi, per il bene comune, nella consapevolezza che, come ricordato dalla dirigente: “Una delle più belle soddisfazioni di questa vita è che nessuno può sinceramente cercare di aiutare un altro senza aiutare e migliorare se stesso”.
Notizia segnalata da Anna Rotundo
Articolo approvato, redatto e pubblicato da Rocco Zaffino