Cultura e Spettacolo

L'attrice Claudia Koll chiude a Lamezia la stagione teatrale di Ama Calabria con "Evangélion"

LAMEZIA TERME (CZ)  08 APRILE - Teatro e musica hanno dominato lo spettacolo “ Evangélion” di Castelnuovo-Tedesco che ha concluso la rassegna teatrale organizzata da Ama Calabria e che è andato in scena al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, letteralmente gremito di spettatori .[MORE]

A salire sul palco la brava e graziosa attrice Claudia Koll che ha interpretato in modo esemplare famosi brani evangelici della vita di Cristo di Nazareth accompagnata dalle musiche religiose del maestro Alessandro Marangoni mentre su uno schermo di tulle venivano proiettate delle slides con dipinti di artisti famosi al fine di illustrare gli episodi evangelici narrati.

A completare l’atmosfera scenica e spiritualistica le tenui luci spioventi dall’alto che illuminavano debolmente il palco dove l’attrice e il maestro al pianoforte hanno raccontato 28 brani dell’opera “ Evangelion, il capolavoro scritto dal compositore Mario Castelnuovo-Tedesco, fiorentino ebreo, in seguito ad un viaggio al Santuario della Verna sulla scia di San Francesco. Claudia Koll , già ospite di Lamezia Terme e appassionata di temi sacri, insieme al pianista Marangoni ha regalato al pubblico una serata eccezionale iniziando la sua esibizione dalla nascita e infanzia di Gesù per proseguire con il periodo relativo al resto della sua vita giungendo fino alla morte e alla resurrezione.

Lungo questo percorso l’attrice ha evidenziato una perfetta performance calandosi nei vari ruoli e personaggi interpretati con grande professionalità supportata da tonalità vocali, ora sfumate ora forti , creando così atmosfere e situazioni di altri tempi rivissute in tutta la loro potenza sia drammatica che discorsiva. Il silenzio assoluto nella platea, in ossequio alla solennità del narrato, ha agevolato l’approccio e la comprensione dell’opera nonché l’apprezzamento degli spettatori che solo alla fine dello spettacolo hanno esternato il loro consenso con calorosi applausi.

Claudia Koll è riuscita con le sue eccezionali doti artistiche ad introdurre la platea nel clima pasquale elevando gli animi e ravvivando la fede, naturalmente nei credenti, imponendosi anche con la sua dolce figura avvolta in un casto look. Molti i momenti in cui il pathos ha raggiunto l’apice suscitando forti sensazioni e suggestioni come in quello in cui l’attrice ha raccontato Salomè che si fa portare su un vassoio la testa mozza del Battista o la resurrezione di Lazzaro, morto da quattro giorni o Maria Maddalena o la parabola del figliuol prodigo o l’ultima cena o la scena di Ponzio Pilato che si lava le mani per esimersi da ogni responsabilità della crocefissione di Gesù o le ultime parole e gli ultimi istanti di Gesù sulla croce e la divisione delle sue vesti tra i soldati. Il tutto magnificato dalle immagini pittoriche , tratte dalle opere di grandi artisti, che scorrevano lentamente proiettate su un velo di tulle illuminato dai fari del palco di grande impatto emotivo grazie alla sapiente regia dei Stefano Sgarrella. A ciò si aggiunge la grande musica del pianista Alessandro Marangoni che ha registrato Evangélion in prima mondiale per Naxos riscoprendo la partitura sepolta e che ha elevato il tono dello spettacolo con la sua inconfondibile classe e finezza diffondendo in platea le dolcissime note a supporto della voce recitante di Claudia Koll.

Foto: Koll e Marangoni

Lina Latelli Nucifero