Cronaca

L'assessore Armignacca risponde ai pentonesi

PENTONE ( CATANZARO) 18 AGOSTO 2011 - Dopo la raccolta firme e il malcontento riportato da tutti gli organi di stampa, la risposta dell’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Nicola Armignacca, non si è fatta attendere ed infatti nel tardo pomeriggio di ieri è arrivata una nota al sindaco Raffaele Mirenzi. [MORE]

Alla richiesta di spostamento della “Notte piccante” così risponde: “Pur comprendendo le motivazioni da lei addotte circa la coincidenza dell'evento da noi programmato con i festeggiamenti in onore della Madonna di Termine, le comunico l'impossibilità a spostare le date della Notte piccante.

Ciò in quanto le stesse sono state concordate con la Regione Calabria dopo una rimodulazione del programma degli eventi al quale sottendono convenzioni e contratti con artisti di livello nazionale in esclusiva per quelle date”.

L’assessore Armignacca inoltre aggiunge: “qualsiasi altra data, considerato il periodo, avrebbe coinciso con altri festeggiamenti religiosi, molti dei quali si tengono nella stessa città di Catanzaro, di cui il mese di settembre è ricchissimo. Siamo certi che lo svolgimento della Notte piccante non potrà inficiare in alcun modo il programma delle manifestazioni religiose cui parteciperà un gran numero di fedeli e pellegrini provenienti anche dalla nostra città, spinti dal profondo sentimento religioso e dalla devozione alla Madonna di Termine”.

La risposta è dunque quella più prevedibile perché l’organizzazione è arrivata ad un punto di non ritorno e certamente una raccolta firme poco poteva, ma i promotori dell’iniziativa si dicono soddisfatti perché intanto il malcontento ha fatto il giro degli organi di stampa e poi perché la risposta dell’assessore alla cultura ha dimostrato che comunque quanto fatto ha avuto credito.