Parola e Fede
L'Alfabeto della fede: Battesimo e Benedizione
Cari lettori, continua il nostro cammino di approfondimento con la rubrica "l'alfabeto della fede". Le parole che prenderemo in esame oggi sono: Battesimo e Benedizione. Inoltre, vi ricordo che potete leggere sempre su InfoOggi i numeri precedenti della InfoOggi i numeri precedenti della rubrica. [MORE]
BATTESIMO
Il Battesimo cristiano, che è infinitamente differente dal battesimo amministrato da Giovanni il Battista. Quello di Giovanni era un segno visibile di una volontà invisibile di conversione e di ritorno dell’uomo nella Legge del Signore. Il Battesimo di Gesù è invece vera nuova nascita, vera nuova rigenerazione nello Spirito Santo, vera immersione nel suo fuoco di verità e carità, vera immersione nella morte di Cristo e di risurrezione nella sua gloriosa risurrezione. Nel Battesimo cristiano muore il figlio di Adamo, nasce in Cristo il vero figlio di Dio, per opera dello Spirito Santo.
La fede della Chiesa parla di tre battesimi: battesimo di acqua, battesimo di desiderio, battesimo di sangue. Il battesimo di acqua è il sacramento che viene amministrato nelle nostre chiese. Nei primi secoli avveniva anche per immersione del corpo nell’acqua. Ora è celebrato per abluzione. Si versa sulla testa del battezzando dell’acqua e vengono pronunciate le parole: “Io ti battezzo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”. Il battesimo di desiderio è per coloro che hanno chiesto di essere battezzati, ma sono morti prima di poterlo ricevere. Il battesimo di sangue è di coloro che sono morti per Cristo prima di aver ricevuto il battesimo di acqua. Il battesimo fa di un uomo un figlio adottivo di Dio in Cristo Gesù, il Figlio del Padre. Lo fa anche fratello di Cristo Signore, tempio dello Spirito Santo, nuovo popolo di Dio, chiesa santa del Signore, erede della vita eterna. In Cristo lo fa anche sacerdote, re e profeta della Nuova alleanza. Dal battesimo nasce la nuova umanità, in Cristo per opera dello Spirito Santo.
La Lettera di San Paolo Apostolo a Tito ci rivela che è nel battesimo che avviene il pieno rinnovamento dell’uomo. Senza battesimo si rimane figli di Adamo, prigionieri di noi stessi.
BENEDIZIONE
La benedizione è ogni grazia interiore ed esteriore che il Signore elargisce a coloro che osservano la sua Parola, vivono nei suoi Comandamenti, sono sempre dalla sua divina ed eterna benedizione. Da povero lo fa ricco. Da sterile lo rende fecondo. La vita dell’uomo sulla terra è iniziata con una benedizione. Non solo Dio fece l’uomo. Lo fece bene. Lo mise sotto la sua custodia perenne. Poi l’uomo peccò ed entrò nella maledizione, nella non vita.
Per quanti ascoltano e vivono secondo la sua Parola, l’ultima benedizione sarà la trasformazione del loro corpo ad immagine del corpo glorioso di Cristo Signore e la partecipazione della gloria eterna. Mentre per quanti hanno operato il male, hanno vissuto fuori della Legge del Signore, la risurrezione sarà di maledizione eterna. Sarà di grande ignominia.
L’uomo benedetto dal suo Signore, riconosce che tutto in Lui è tutto opera di Dio e a sua volta benedice il suo Signore, celebrandolo, esaltando, magnificandolo nella sua grandezza divina ed eterna. Sempre il Signore va benedetto, perché tutto è sua opera in noi. Anche il respiro, o alito di vita, è un dono del suo amore. Tutto ciò che l’uomo è e possiede è un dono del suo amore.
Don Francesco Cristofaro