Cultura e Spettacolo
L'8 e il 9 giugno al Teatro Abarico di Roma ci sarà "Kafka nel Regno dei Cieli"
ROMA, 3 GIUGNO 2013 - L'attore jiddish Lowy, decide di mettere in scena l'appellativo col quale il padre di Franz Kafka lo apostrofò: "scarafaggio". L'attore, spesso maledestramente, tenta di tradurre in poesia il linguaggio incomprensibile dell'insetto, sperando di dare voce all'incomprensione che tinge costantemente il rapporto tra un padre e suo figlio. Così, i "mostri", rapiti dal coraggio di "mostrarsi", divengono la traduzione trasfigurata di una allegoria che, fino all'ultimo, non si sa se mai renderà giustizia a quel senso di solitudine e di isolamento, al quale Kafka soleva abbandonarsi nella sua stanza. Ed è proprio lì, in quella stanza, in quel luogo, che i sogni si consumano come fuoco, bruciando nel fiato di polmoni ormai stanchi e malati.
Una occasione per sondare, scandagliare, tuffarsi nel mare immenso dei legami famigliari, in particolare nel rapporto tra un padre e un figlio. Una occasione per parlare di quel "come ci vediamo" e di quel "come ci vedono gli altri", in quella, alle volte, straziante dicotomia schizofrenica che non permette ciascuno di noi di essere ciò che è o di rappresentare l'idea che ha di sé, un'idea che, scontrandosi coi "buoni usi" di una società, diventa il pensiero e la concretezza di ciò che chiamiamo "mostro".
Una Produzione: Verderame/Teatrodellebambole
Scritto, Diretto ed Interpretato da: Andrea Cramarossa
Costumi: Silvia Cramarossa
Voce Recitannte: Patrizia Labianca
Sotto il consiglio musicale di Johan Sebastian Bach
Orari: Sabato 8 Giugno ore 21.00, Domenica 9 Giugno ore 19.00
Biglietti: intero - 14 ridotto - 10 (Minori, Studenti con Tessera Universitaria, Over-65) [MORE]