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MILANO, 5 OTTOBRE 2013 – Riceviamo e pubblichiamo. Parte martedì 8 ottobre il ciclo Kultura Kitsch-en, serate di coming out pseudo – culturale, quattro serate/spettacolo ideate e organizzate dal Teatro della Contraddizione con il sostegno di Fondazione Cariplo, nell’ambito del progetto Formati d'arte, prodotti culturali di coinvolgimento, condivisione e partecipazione attiva del pubblico.
Una serata in cui “tutto può succedere”, secondo la consuetudine del tenace e creativo spazio in zona Porta Romana che si propone di indagare, con la giusta dose di serietà e goliardia, il concetto di kitsch coinvolgendo il pubblico e gli ospiti in un’ammissione pubblica dei propri scheletri kitsch, dalla musica alla cinematografia, dalla letteratura ai giochi infantili, dai balli agli oggetti fino ai riferimenti culturali.
Una provocazione che non vuole semplicemente essere un’esaltazione o una condivisione di un’estetica kitsch, sia che con esso si intenda il “pacchiano” sia, come molti teorizzano, s’intenda una manifestazione di potere che renda tutto accettabile.
C’è invece nell’intenzione del Teatro della Contraddizione un’esigenza di mettersi a nudo, svelando insieme a noi stessi, anche pregi e difetti di una società leziosa, ridondante e tendenzialmente baroccheggiante. In una parola: kitsch.
Le serate saranno condotte da "cerimonieri" specializzati nella "cannibalizzazione", metaforica naturalmente, del pubblico. Non mancheranno gli “esperti” del kitsch nei diversi ambiti artistici. Ospiti della serata saranno in primo luogo gli artisti della stagione (che pochi giorni dopo saranno in scena). Ogni ospite affronterà il pubblico svelando i proprio scheletri kitsch. Non mancheranno musica e colpi di scena. [MORE]
Notizia segnalata da Maddalena Peluso
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