Kabobo non può stare in carcere. Il Ghanese andrà in un ospedale psichiatrico

MILANO, 20 GENNAIO 2014 - Le condizioni di salute mentale di Adam Kabobo sono incompatibili con il carcere e per questo dovrà essere trasferito da S.Vittore a un ospedale psichiatrico giudiziario. Lo ha stabilito una perizia disposta dal tribunale del Riesame di Milano depositata proprio oggi.

La relazione del medico sarà discussa in un’udienza fissata per il 27 gennaio. Quindi i giudici del riesame prenderanno una decisione sull’eventuale trasferimento dell’imputato, che l’11 maggio dello scorso anno uccise tre passanti a colpi di piccone nel quartiere di Niguarda, a Milano. Il procedimento con rito abbreviato comincerà il 6 febbraio davanti al gup Manuela Scudieri.[MORE]

Era già stata effettuata in precedenza una perizia psichiatrica sul ghanese, ma esclusivamente in riferimento alla capacità di intendere e di volere al momento dei fatti. L’esame aveva stabilito che il ghanese era processabile con il rito abbreviato e che non era totalmente incapace di intendere e di volere, nonostante soffrisse di una forma di psicosi schizofrenica.

Nei mesi scorsi Kabobo aveva anche aggredito e tentato di strangolare un compagno di cella a San Vittore, affermando poi di essere in preda a quelle «voci» che disse di aver sentito anche quando uccise tre passanti a picconate.

Paolo Massari