Sperlonga, arrestati il sindaco ed altre nove persone per turbativa d'asta su appalti
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LATINA, 16 GENNAIO - Questa mattina all’alba un’operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Latina, denominata "Tiberio", ha portato all’arresto di dieci persone, tra cui Armando Cusani (Forza Italia), sindaco di Sperlonga ed ex presidente della Provincia. [MORE]
Il nome dell’indagine, riprende il nome dell’albergo del suocero di Cusani, il personaggio più noto finito agli arresti.
L'accusa, secondo quanto si apprende, è di associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti. Nell'indagine sono coinvolti anche dirigenti, funzionari pubblici e consiglieri comunali di altri centri della provincia di Latina, come un architetto di Anzio, e un imprenditore di Nettuno.
Non è la prima volta che Cusani è coinvolto in un’inchiesta giudiziaria. Nel 2013, in veste di primo cittadino venne condannato a un anno e 8 mesi (con pena sospesa) per abuso d’ufficio per la rimozione del comandante dei vigili urbani, condanna poi ridotta nel 2014 a un anno e due mesi dalla corte d’Appello.
Il sindaco di Sperlonga è stato rieletto per la terza volta alle amministrative la primavera scorsa con il 58% dei voti, dopo due mandati da primo cittadino e due da presidente in Provincia dove fu sospeso per la legge Severino.
Giulia Piemontese
(immagine da: latinaquotidiano.it)