Estero
Kiev, scontri tra polizia e manifestanti davanti la sede del parlamento
KIEV, 18 FEBBRAIO 2014 - Ancora tensione a Kiev, ancora scontri tra polizia e manifestanti antigovernativi. Gli episodi di violenza, secondo quanto riferiscono i media locali, si sarebbero verificati quando i manifestanti, oggi in marcia per chiedere riforme costituzionali per limitare i poteri del presidente Viktor Yanukovich, hanno sfondato un cordone di agenti, formatosi al fine di impedire al corteo di giungere alla sede del Parlamento. Qui, infatti, oggi si discute una riforma costituzionale, chiesta dall'opposizione, proprio per ridurre i poteri del presidente.
Gli agenti di polizia ucraini avrebbero usato manganelli, lacrimogeni, granate assordanti e avrebbero sparato proiettili di gomma, mentre i manifestanti, a loro volta, avrebbero usato mazze e pietre. Secondo quanto riportato dal Kyiv Post, alcuni dimostranti avrebbero spostato un'auto della polizia che bloccava il passaggio, e avrebbero dato iniziato agli scontri. Ferito alla testa uno dei manifestanti. [MORE]
Alla protesta avrebbero partecipato anche alcuni deputati dell'opposizione, che avrebbero bloccato la tribuna del Parlamento perchè la riforma costituzionale non era stata inserita in agenda.
(Foto dal sito tmnews.it )
Katia Portovenero