Keanu Reeves non sarà Akira, ma la Warner non molla

NAPOLI, 18 MAGGIO - Si prospetta più travagliata del previsto la trasposizione cinematografica live action del manga "Akira" ad opera della Warner Bros., progetto che può contare già sulla direzione certa di Albert Hughes. Ciò che difetta al momento è il duo degli attori protagonisti, ancor più in alto mare dopo il recente aggiornamento: Keanu Reeves, che i rumours avevano accostato in trattativa alla Warner, avrebbe declinato l'offerta, stando al blog americano Joblo. [MORE]

L'attore avrebbe dovuto vestire i panni del motociclista Kaneda nell'adattamento cinematografico del popolare manga e anime di Katsuhiro Otomo. La rinuncia di Reeves si aggiunge all'incertezza riguardo al ruolo del protagonista, nonostante la girandola di grandi nomi dello star system, tra cui Brad Pitt, James Franco e Ryan Gosling.

Difficoltà, comunque, che non dovrebbero essere sufficienti a causare la cancellazione del progetto. Di contro alle congetture della stampa, gli studios hanno infatti emesso un comunicato in cui hanno chiarito che "la produzione di Akira non è stata rallentata né tantomeno cancellata, ma il film non ha ancora ricevuto la luce verde e siamo in fase preliminare di sviluppo. Il processo esplorativo è di importanza cruciale per un progetto così imponente e continueremo a lavorare affinché il film sia realizzato nel miglior modo possibile".

Il manga di Otomo, da cui si dovrebbe trarre il film diretto da Albert Hughes, si sviluppa in sei capitoli ed è ambientato in un futuro post-apocalittico nel 2020 nel caos di New Manhattan. Il protagonista è il leader di una gang di motociclisti che tenta di salvare il proprio compagno, rapito per essere sottoposto ad un pericoloso esperimento soprannaturale.

Il film sarà prodotto da Leonardo Di Caprio e Jennifer Davisson Killoran della Appian Way. O almeno, si spera...

ANTONIO MAIORINO