Estero
Kamikaze in albergo, 18 morti a Kabul
Kabul, 29 giugno – È durata cinque ore lo scontro a fuoco tra i talebani che si erano introdotti nel Hotel Intercontinental di Kabul – il preferito dagli occidentali – e le forze armate afgane: lo scontro si è risolto solo grazie al decisivo intervento degli elicotteri della NATO che hanno ucciso i cecchini sul tetto dell'edificio consentendo alla polizia di fare irruzione nell'albergo.[MORE]
Lo scontro era incominciato ieri sera verso le 11.00 (ora locale) e si è protratto fino alle prime ore del mattino, con i talebani armati di fucili, mitragliatrici e razzi che si erano asserragliati all'interno e sul tetto del hotel con l'intento di fare “pulizia di stranieri”.
Le vittime sono ancora da accertare e vi sono opinioni discordi: secondo Zabihullah Mujahid, portavoce dei talebani, i miliziani avrebbero ucciso almeno 50 persone mentre il conflitto a fuoco era ancora in corso (ma questa cifra non è stata ancora confermata); mentre il Capo della Polizia di Kabul, Mohammad Zahir, ha dichiarato che le vittime civili sono 10 (per la maggioranza personale dell'albergo ma anche un diplomatico canadese) a cui vanno aggiunti i talebani per un totale di 18 vittime.
È stata accertata la presenza di kamikaze nel gruppo che ha preso di mira l'Intercontinental: uno di loro si è fatto esplodere al secondo piano mentre gli altri facevano irruzione nelle stanze aprendo il fuoco contro gli occidentali e i cecchini salivano sul tetto per bloccare la polizia afgana e le forze armate ed impedire loro di entrare.
Non è stato possibile far evacuare i feriti prima della fine dello scontro a fuoco, risolto come detto grazie all'intervento degli elicotteri NATO, ma le persone che sono riuscite ad uscire dal hotel sarebbero indenni mentre le altre erano rimaste in ostaggio dei talebani.
Claudio Glaentzer, ambasciatore italiano a Kabul, ha controllato che i nostri connazionali stiano tutti bene, purtroppo però non ha potuto ancora verificare se nell'albergo ci fossero italiani non registrati.
Non è il primo attacco terroristico che colpisce l'Intercontinental: il primo fu nel 2003 e fortunamente non ci furono vittime, mentre nel 2008 morirono sette persone.
Andrea Speziale