Estero
Kabul, alto dirigente cinese a sorpresa da Karzai
KABUL, 23 SETTEMBRE 2012-Sono passati 46 anni da quando, nel 1966, l'allora presidente cinese Liu Shaoqui si recò per l'ultima volta in visita ufficiale in Afghanistan; non può che fare notizia, quindi, l'annuncio lanciato poche ore fa dall'agenzia Nuova Cina, che racconta di un incontro tra il membro del Comitato permanente dell' ufficio politico (Cpup) Zhou Yongkang e il presidente Hamid Karzai.
Un meeting inaspettato, durato appena quattro ore, ma che a livello diplomatico segna una svolta non indifferente per quel che riguarda le relazioni tra i due Paesi; Zhou è il massimo responsabile della sicurezza e dell'ordine nel Cpup,e agli osservatori internazionali non è sfuggito il fatto che il suo soggiorno lampo a Kabul è stato organizzato proprio nei giorni in cui il ritiro delle truppe occidentali in Afghanistan comincia a sembrare imminente.[MORE]
E se da sempre Pechino guarda alla regione dell'Asia centrale con crescente interesse, un rafforzamento dei rapporti con un Paese in posizione quanto meno strategica sarebbe di certo un modo infallibile per rafforzare l'influenza sull'intera zona.
Non lo nascondono neanche i cinesi stessi, che Nuova Cina precisa "sono intenzionati a una collaborazione che favorisca pace, stablità e sviluppo per l'Afghanistan e gli stati confinanti". Un passo importante, quindi,che lancia il gigante asiatico in una corsa per il controllo dell'area in cui concorrono da tempo anche storiche rivali del Paese, come Pakistan, India, Iran e Russia.
(immagine da:www.dawn.com)
Simona Peluso