Estero

Juan Guaidò chiede incontro con i viceministri italiani

ROMA, 6 GENNAIO- Il presidente venezuelano, Juan Guaidò, ha chiesto un incontro a Matteo Salvini e Luigi Di Maio per uno scambio di opinioni rispetto alla situazione che sta vivendo il Paese sudamericano e dimostrare così che in Venezuela si può giungere in tempi rapidi a libere elezioni democratiche.

Guaidò ha spiegato in una lettera inviata a Salvini: “Il complesso periodo storico che il Venezuela sta attraversando pone ciascuno di noi dinanzi a grandi speranze che leggiamo negli occhi dei nostri concittadini. Ciò comporta grandi responsabilità sia al cospetto della nostra Patria, sia nei confronti della Comunità Internazionale tutta, per tali ragioni, e avendo a mente gli indissolubili legami che uniscono il Venezuela e la Repubblica Italiana, credo sia importante e utile inviare in Italia una delegazione ufficiale, guidata dal presidente della Commissione Esteri dell'Assemblea Nazionale Francisco Sucre e dal nostro Rappresentante europeo per gli Aiuti Umanitari Rodrigo Diamanti, con la finalità di illustrarle il piano di azione per il ripristino della democrazia in Venezuela mediante l'indizione di elezioni libere e trasparenti e risolvere l'attuale crisi umanitaria che sta colpendo tutti i venezuelani e più di 100 mila italiani che vivono in Venezuela".

Conclude il presidente venezuelano: “Vorremmo poterLe rappresentare la necessità che in Venezuela si possa giungere in tempi rapidi, e grazie al sostegno della Comunità internazionale, a libere elezioni democratiche, risolvendo così l’attuale crisi umanitaria”.

Ludovica Portelli