Cronaca
Jovanotti: ho fiducia negli italiani
MILANO, 18 DICEMBRE 2012- Una spiaccata capacità di parlare schietto. Un impatto sicuro e diretto con le sue canzoni che affrontano le tematiche più diverse. Un sorriso travolgente ed una passione contagiosa. E’ questa la formula magica che fa di Lorenzo Cherubini l’amato Jovanotti. Che oggi è riuscito a dare un pò di speranza ai ragazzi che l’hanno ascoltato in Triennale a Milano.[MORE]
Un incontro orchestrato dal direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli per parlare del futuro dell’Italia. «Ho fiducia negli italiani, sono un pò in crisi invece quando penso all’Italia». E durante quest’anno “americano” (vive a New York con la famiglia al momento), dice di aver incontrato tanti giovani italiani fuggiti in cerca di un futuro migliore. E pur sostenendo la loro forza d’animo, non rinnega le sue origini. «L’Italia è un paese che mi ha dato una buona educazione quando ero ragazzino. Dispiace però vedere come il nostro Paese dia poco spazio ai giovani». Temi scottanti, temi attuali. E il giovane per eccellenza che viene preso ad esempio è Matteo Renzi, al quale Lorenzo non nasconde di aver dato il suo voto nelle primarie del centrosinistra. Da un argomento all’altro de Bortoli porta il cantautore romano a parlare di religione, di multimedialità, di donne, di disabilità. E in ogni parola c’è un pizzico di speranza mischiata alla dura realtà. Da «l’ipocrisia cattolica, quella che fa sì che credi e allo stesso tempo non credi», agli ebook «che migliorano la vita come tutto ciò che è progresso tecnologico», ai social network «che non fanno sentire soli i giovani», Lorenzo si districa con scioltezza tra una domanda ed una risata. Lasciando intendere che lui nell’”Italia che saremo”, ci crede.
Federica Sterza
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