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Jonathan Rhys Meyers tenta il suicidio

Roma, 30 giugno - Forse un tentato suicidio. Questa l'ipotesi per spiegare il ricovero avvenuto nella notte diJonathan Rhys Meyers, celebre protagonista del film Match Point di Woody Allen e interprete di Enrico VIII nella serie cult The Tudors. Secondo quanto riporta il tabloid britannico Sun, nella notte Meyers è stato portato d'urgenza in ospedale per avere inghiottito delle pillole, rischiando l'overdose di farmaci.[MORE]

A dare l'allarme i medici, che lo hanno trovato accasciato sul pavimento di casa e hanno dovuto chiamare la polizia, perchè l'attore si rifiutava di essere soccorso. «John è molto triste e ciò non fa altro che confermare il sospetto che abbia tentato di togliersi la vita», ha svelato una fonte vicina alla star del cinema. Il 33enne sex symbol combatte da mesi contro la dipendenza dall'alcool e risale appena a dieci giorni fa il suo ultimo ricovero in clinica per disintossicarsi. Scappato a casa dopo essere stato dimesso, l'attore si era trincerato in un silenzio tombale.

Il bell'irlandese, che ha fatto ingresso nel grande schermo con Sognando Beckam al fianco di Keira Knightley, è sempre stato definito uno spirito ribelle e anticonformista. Grazie al suo aspetto a metà fra l'angelico ed l'intrigante, ha avuto divere fiamme tra cui si annoverano colleghe come Toni Collette, Asia Argento, Rachael Leigh Cook ed Estella Warren. Ma al di fuori dello star system aveva avuto una tumultuosa relazione con l'ereditera Reena Hammer concluso dopo una lite violenta. Forse riconducibile a questo, la sua caduta nelle dipendenze ed il probabile tentato suicidio.

Caterina Gatti