Joele Leotta, i genitori del ragazzo ucciso negl'UK: Non vendetta, ma giustizia

NIBIONNO (LECCO), 27 OTTOBRE 2013 – Non vendetta, ma giustizia. Questo è quanto si auspicano i genitori di Joele Leotta (19 anni), brutalmente ucciso nel proprio appartamento in Lower Stone Street, nel cuore di Maistone, nel Kent (UK), dove il giovane si era recato per imparare la lingua e trovare un lavoro.

Forse, è proprio il lavoro uno dei moventi, la causa scatenate della rabbia della banda di lituani che – non trovando un lavoro – ha deciso di prendersela con chi un lavoro – invece – lo aveva trovato. Come ha raccontato, Alex Galbiati., un altro ragazzo che si trovava nel posto: «Volevano semplicemente impartire una lezione agli altri inquilini di quel palazzo Sono entrati nella prima stanza in cui sono riusciti a infilarsi e se la sono presa con le prime persone che sono capitate loro sotto mano». Tuttavia, per quanto concerne la dinamica dell’aggressione mortale, i genitori di Joele non hanno voluto dire nulla, perchè «sono ancora in corso le indagini. Speriamo che la salma arrivi presto in Italia».

Comunque, gli assassini sono stati subito identificati. Come anticipato si tratta di persone di origine lituana: Aleksandras Zuravliova di 26 anni residente in Beaumont Road, Saulius Tamoliunas di 23 che abita in Union Street, Tomas Geležinis di 30 che occupava la camera al piano di sopra di quella della vittima insiema a Linas Zidonis di 21 anni. I suddetti che - secondo quanto è emerso dalle indagini - avrebbero agito anche sotto l’effetto di sostanze stupefacenti oltre che di alcol, sono già comparsi tutti davanti ai giudici del tribunale di Medway, il quale ha convalidato l'arresto in attesa del processo, la cui prima udienza è stata fissata per lunedì prossimo.

Non sapendo quando ci sarà il rimpatrio della salma – in quanto bisognerà attendere il responso definitivo dell’autopsia – ancora non si conosce la data in cui si svolgerà il funerale di Joele. A tal riguardo, il sindaco di Nibionno, Claudio Usuelli ha preannunziato il lutto cittadino in occasione del funerale.

(Foto: ilfattoquotidiano.it)

Rosy Merola [MORE]