Joe Biden concede la grazia al figlio Hunter: "Perseguitato per colpire me"
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Joe Biden concede la grazia al figlio Hunter: "Perseguitato per colpire me"

lunedì 2 dicembre, 2024

Una mossa a sorpresa scuote il panorama politico statunitense: Joe Biden ha firmato una grazia piena per il figlio Hunter, a pochi giorni dalla fine del suo mandato.

Hunter Biden, figlio del presidente USA, era in attesa di sentenza per due processi distinti, con il rischio di carcere. Il primo riguardava l’acquisto illegale di un’arma omettendo la propria dipendenza da sostanze stupefacenti. Il secondo, in California, verteva su evasione fiscale per 1,4 milioni di dollari tra il 2016 e il 2019, denaro speso in droga, escort e beni di lusso. Hunter aveva già ammesso la colpevolezza sperando in una pena ridotta.

La grazia è stata firmata durante il weekend del Ringraziamento, trascorso dalla famiglia Biden a Nantucket, ed è stata annunciata poco prima della partenza del presidente per una visita ufficiale in Angola. Una decisione destinata a suscitare ampie discussioni politiche.

Biden difende la grazia: "Un errore giudiziario per colpire me"

In un lungo comunicato dalla Casa Bianca, Joe Biden ha dichiarato: "Mio figlio è stato perseguito in modo selettivo e ingiusto, sotto pressione degli avversari politici, per colpire me". Secondo il presidente, Hunter è stato trattato diversamente rispetto ad altri casi simili. Biden ha sottolineato come le accuse siano emerse solo dopo pressioni dei suoi oppositori al Congresso.

"Ho mantenuto la mia promessa di non interferire con il Dipartimento di Giustizia, anche quando ho visto mio figlio vittima di una persecuzione politica. Hunter è sobrio da oltre cinque anni e merita una giustizia equa," ha aggiunto il presidente.

Trump replica: "Che abuso e errore giudiziario!"

Non è mancata la reazione di Donald Trump, che su Truth Social ha commentato provocatoriamente: "La grazia di Joe per Hunter include anche gli ostaggi del 6 gennaio? Che abuso e errore giudiziario!", in riferimento agli assalitori del Campidoglio, ai quali aveva promesso clemenza in caso di vittoria elettorale.

Una decisione che divide l’America

La grazia di Hunter Biden apre un nuovo capitolo di polemiche negli ultimi giorni del mandato presidenziale di Joe Biden. Mentre i sostenitori del presidente parlano di giustizia contro un accanimento politico, gli avversari denunciano un uso arbitrario della grazia presidenziale. Resta da vedere come questa mossa influenzerà l’eredità politica di Biden e le elezioni future.


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