Jobs Act, via libera del Senato. Renzi: "Molto contento del risultato numerico"

ROMA, 9 OTTOBRE 2014 - Via libera del Senato sulla legge delega del Jobs Act: 165 i voti a favore, 111 i contrari e 2 gli astenuti. Termina così la giornata che ha visto proteste e caos in Aula, con comportamenti ritenuti inappropriati dal presidente del Senato Pietro Grasso, tanto da espellere dall'aula il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Vito Petrocelli, e da cui è scaturita la conseguente occupazione dell'Aula. [MORE] 

La fiducia del Senato al Jobs Act

In Aula erano presenti 279 senatori, di cui 278 votanti, e l'approvazione, in prima lettura,  è arrivata intorno all'una di questa notte. Secondo quanto si apprende dal Dem questa sarebbe la "fiducia più alta dopo quella per le dichiarazioni programmatiche del premier". Matteo Renzi, arrivando alla segreteria del Pd, ha così commentato il risultato di questa notte: "Stanotte in Senato è andata molto bene. Mi sembra che stia crescendo il sostegno anche in Senato. Il margine è molto forte: 165 a 111. Sono molto contento del risultato numerico". "Ieri i senatori hanno fatto un grandissimo passo avanti". Contento del risultato, dunque, il premier ma amareggiato per il caos creatosi in Aula: "Gli italiani sono stanchi delle sceneggiate di alcuni senatori - dichiara Renzi - rimane l'amarezza perché i lanci di libri sono immagini tristi per i cittadini che si domandano che senso abbia".

(Foto dal sito huffingtonpost.it)

Katia Portovenero