Jobs Act, Camusso replica a Poletti: "Confrontarsi con i problemi, non rinviarli"

ROMA, 14 DICEMBRE -"Vale il merito e non la data". Susanna Camusso, segretaria Cgil, risponde così durante la presentazione di un libro, alle parole del ministro del Lavoro.[MORE]

La replica nasce dopo le affermazioni del ministro Giuliano Poletti, il quale, parlando della possibile abolizione del Jobs act tramite voto, riferisce che : "Se si vota prima del referendum il problema non si pone. Ed è questo, con un governo che fa la legge elettorale e poi lascia il campo, lo scenario più probabile. Sulla data dell'esame della Consulta è tutto come previsto". Rischio che riporrebbe al Pd un'ulteriore possibilità di sconfitta elettorale dopo il No del 4 dicembre. 

Secondo le parole di Susanna Camusso bisognerebbe "Parlare meno di calendario e più delle ragioni politiche: il Paese ha chiesto discontinuità e il lavoro è uno dei temi fondamentali". "Mi pare dotato di una sfera di cristallo", aggiunge la leader Cgil controbattendo le parole di Poletti. Lo slittamento del referendum, secondo quanto affermato dalla Camusso significherebbe "non avere il coraggio di affrontare i problemi".

Alessia Terzo

Immagine da filtcgil.it