Politica

Ius soli, bagarre in Senato: ministro Fedeli finisce in infermeria

ROMA, 15 GIUGNO - E’ bagarre in Senato per l’approvazione della legge sullo Ius soli, in una giornata convulsa per il Parlamento e la democrazia italiana. Lo scontro politico è infatti sfociato in spintoni nei riguardi della ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, finita in infermeria a seguito del controverso accaduto.[MORE]

La titolare all’Istruzione è stata poi medicata nell’infermeria di Palazzo Madama, rassicurando successivamente circa le proprie condizioni attraverso il proprio profilo Twitter: «Sto bene, grazie a tutte e tutti. Non saranno i tentativi di sopraffazione a fermare una battaglia di civiltà come lo #IusSoli».

Nel dettaglio, la ministra sarebbe caduta durante la protesta dei deputati di Lega Nord, accusati dai senatori Pd di aver «spinto la ministra contro il tavolo e le sedie». La ministra è stata poi medicata al gomito con un cerotto anti-dolorifico.

Secondo invece una prima dinamica, alcuni senatori della Lega sarebbero caduti tra i banchi di governo, dove si erano portati per protestare. A seguito delle varie cadute, una sedia avrebbe urtato contro la ministra Fedeli. A margine dell’accaduto, il segretario Pd ed ex premier Matteo Renzi ha telefonato alla ministra per sincerarsi delle sue condizioni.

Il Pd ha espresso solidarietà sull’accaduto, criticando ampiamente le reazioni della Lega «ed il silenzio complice di M5S mentre incardiniamo lo Ius soli», con le reazioni di Ettore Rosato ed Anna Finocchiaro. Altre tensioni si sono poi verificate all’esterno, con una manifestazione di Forza Nuova e Casapound organizzata in piazza Vidoni. Un gruppo avrebbe tentato inoltre di raggiungere il Senato, esplodendo petardi e fumogeni e proseguendo la manifestazione a suon di cori e saluti romani. Le Forze dell’ordine hanno dovuto adoperarsi per impedirne l’ingresso, mediante l’utilizzo di idranti.

In Parlamento, prosegue invece la durissima battaglia della Lega, con la presentazione di quasi 50mila emendamenti nel tentativo di affossare la legge. Ulteriori sviluppi nei prossimi giorni, in un clima tuttavio stracolmo di scontri e tensioni. Il Ddl, che prevede l’approvazione di una legge di cittadinanza per gli immigrati di seconda generazione in Italia, giungeva oggi in Senato dopo una frenata legislativa lunga due anni, che vede la ferrea opposizione di Lega e Forza Italia oltre all’astensionismo targato M5S.

foto da: infooggi.it

Cosimo Cataleta