Politica
Italicum: Boldrini, le donne siano candidate in posizione eleggibile
ROMA, 7 MARZO 2014 - La legge elettorale non è in pericolo e il rinvio è stato concordato. Parola di Laura Boldrini interpellata questa mattina: ''Abbiamo avuto un incontro per fare il punto della situazione sulle questioni di genere, ho raccolto la preoccupazione delle deputate che sono venute a questo incontro , la preoccupazione è che questa legge elettorale non ci faccia fare un passo in avanti ma anzi c'è il rischio che ci faccia fare un passo indietro e questo sarebbe davvero un paradosso''. ''E allora io mi sento di fare un appello a tutte le forze politiche - ha continuato Boldrini -, a tutti i deputati e le deputate affinché facciano in modo che non si ritorni indietro e che venga riconosciuta alle donne la possibilità di essere candidate in posizione eleggibile. Ce lo dice la Costituzione, e quindi non è solamente una questione sociale, che già sarebbe abbastanza, ma ci sono due articoli della Costituzione, il 3 e 51, che parlano di parità e la parità passa anche per una legge elettorale che tenga presente questo aspetto. Io credo che noi dovremmo considerare questa una grande opportunità, non vorrei si trasformasse in una occasione persa''.[MORE]
"La decisione del rinvio - ha spiegato - è nata in seno alla conferenza dei capigruppo e perché Fratelli d'Italia aveva il congresso: è consuetudine consentire ai gruppi di andare al congresso e sospendere i lavori è una questione tecnica, non sarei preoccupata per questo".
"Questo rinvio - ha concluso Boldrini - sia l'occasione per i gruppi di fare una riflessione aggiuntiva sui nodi da sciogliere: primo fra tutti la rappresentanza femminile nelle liste. Spero che il fine settimana porti consiglio. Ci sono ancora parecchi emendamenti non votati e accantonati, su alcune cose c'è bisogno di approfondire di più. Questo non è un segno di traballamento ma un bisogno di approfondimento che io vedo in maniera positiva".
Michela Franzone