Politica

Italicum bloccato: la minoranza PD non si convince

ROMA, 12 NOVEMBRE 2014 - Gli incontri dei giorni scorsi non sono serviti a molto: il nodo più importante da sciogliere per Berlusconi e Renzi restano la scelta delle preferenze nelle liste e la famosa "soglia di sbarramento", che dovrebbe eliminare i partiti minori dalla corsa elettorale. La discussione si anima nella minoranza PD, considerato l'impegno di mantenere in piedi il Governo Renzi fino al 2018.

 

Minoranze opposte

 

I due leader politici sarebbero d'accordo su un premio di maggioranza con il 40% dei seggi e la soglia di sbarramento del 3% per evitare che partiti minori non consentano una maggioranza, cosa più volte evocata pubblicamente da Berlusconi. I problemi potrebbero però arrivare dalle rispettive minoranze nei partiti.[MORE]

Per Berlusconi, ottenere questo risultato significa dover comunque cercare un compromesso anche su quelle questioni che Forza Italia aveva deciso di prendere senza ulteriori discussioni in Parlamento. Per Renzi, invece, è la minoranza del PD a pestare i piedi e a non accettare nessun patto con l'oppositore politico.

"Non si può sottrarre ai cittadini la scelta dei parlamentari che la Consulta gli ha restituito" (fonte Ansa) spiegano dal Partito Democratico. Nel frattempo, anche Angelino Alfano ha espresso la propria opinione in merito alle valutazioni di Renzi e Berlusconi: "Incontro ottimo"(fonte Ansa) ha commentato ai cronisti, mentre si attende una convergenza anche in Parlamento. La notizia è in fase di aggiornamento.

(Foto iskrae.eu)

Annarita Faggioni