Italiano ucciso nel Bronx con un pugno

NEW YORK, 24 MAGGIO 2014 - Ucciso a pugni fino alla morte: così è finito il viaggio di Oliver D'Orio. L'uomo, 37enne, era partito per New York dieci giorni fa per incontrare la sua fidanzata. Secondo i testimoni, l'uomo sarebbe stato visto ubriaco nelle vie del Bronx.

L'uomo avrebbe chiesto da bere a un ragazzo che, vedendolo a torso nudo e ubriaco, gli ha dato un pugno talmente forte da buttarlo a terra e a portarlo in fin di vita. L'uomo sarebbe morto perché, durante la caduta, la testa ha battuto violentemente sul marciapiede, almeno secondo una prima ricostruzione.[MORE]

Infatti, il 37enne è morto pochi minuti dopo l'arrivo in ospedale e le forze dell'ordine hanno visionato le telecamere di sicurezza presenti sulla Washington Avenue (luogo dell'incontro tra il 37enne e il ragazzo) per capire come siano andate le cose.

Ora è caccia nei confronti del presunto assassino, che si è dato alla fuga: del ragazzo non si hanno notizie dal tragico evento. D'Orio sarebbe dovuto ritornare in Svizzera (dove risiedeva) lo scorso 22 Maggio, infatti gli inquirenti hanno trovato il biglietto di ritorno con quella data proprio nella tasca dei suoi pantaloni.

(www.rainews.it)

Annarita Faggioni