Estero
Italiano scomparso in Burkina Faso, Farnesina al lavoro sulla vicenda
ROMA, 5 GENNAIO - Dal 15 dicembre non si hanno più notizie dell’italiano Luca Tacchetto e della canadese Edith Blais, che stavano attraversando l’Africa in auto e si trovavano in Burkina Faso. Tacchetto ha 30 anni, è laureato in architettura ed è originario di Vigonza, in provincia di Padova. Blais ha 34 anni e aveva conosciuto l’italiano quando questi si era recato in Canada per studiare. Il ministero degli Esteri non ha ancora commentato ufficialmente la vicenda e sta lavorando al caso.
Il 15 dicembre i due giovani avrebbero dovuto raggiungere una coppia di amici a Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso: non vedendoli arrivare, gli amici hanno quindi allertato le autorità. La vicenda è ulteriolmente complicata dalla circostanza che in Burkina Faso non esiste un’ambasciata italiana e l'eventuale supporto ai nostri connazionali viene fornito dall'ufficio di rappresentanza più vicino, che si trova ad Abidjan, in Costa d'Avorio, a più di 1000 km da dove Luca ed Edith sono scomparsi.
Secondo Padova Oggi, Tacchetto e Blais, partiti in auto dall’Europa, avrebbero attraversato diversi paesi. La loro intenzione era di arrivare in Togo per collaborare come volontari alla costruzione di un villaggio. Viaggiavano su una Megane Scenic blu, anch’essa sparita nel nulla.
Il padre di Luca, Nunzio Tacchetto, ha spiegato al Corriere della Sera di aver sentito il figlio per l’ultima volta il 15 dicembre, quando il ragazzo lo aveva informato di essere a casa di un amico francese a Bobo-Dioulasso, la seconda città più grande del Burkina Faso, a circa 300 km dalla capitale Ouagadougou.
Claudio Canzone
Fonte foto: ilfattoquotidiano.it