Italiano muore investito a Berlino

BERLINO, 19 SETTEMBRE 2011 - Giuseppe M., 23 anni, muore investito a Berlino. Il giovane lavorava come cuoco nel ristorante del padre ed aveva appena finito il turno.[MORE]

Insieme con un suo collega stavano facendo ritorno a casa quando, all’altezza della stazione metro di Kaiserdamm, a Berlino, sono stati aggrediti senza alcun motivo da tre energumeni. Alle minacciose parole <<Bleib stehen>>, fermati, i due hanno avuto paura e hanno cominciato a correre, inseguiti dagli aggressori.

A questo punto la strage. Giuseppe, impaurito, ha attraversato una strada a sei corsie senza guardare e non accorgendosi che il semaforo dei pedoni era rosso. Una Volkswagen Sharon l'ha investito in pieno uccidendolo sul colpo.

Alle 20.30 di ieri sera due degli aggressori, Baris B., 22 anni, e Ali T., 21 anni, entrambi di origine turca, si sono consegnati alla polizia nel quartiere multietnico di Neukoelln, parlando solo di «una discussione» e minimizzando l'accaduto. Entrambi sono stati già condannati in passato per furto e lesioni. Ora dovranno rispondere della morte del giovane italiano.
 

Carmine Mainiero