Cronaca

Italiani in vacanza: calo storico per le mete nordafricane

C’è un’altra faccia dei disordini politici in Nord Africa, e i tour operator italiani la conoscono fin troppo bene: sembra infatti, che la domanda per i soggiorni di vacanza in Tunisia, Marocco, Egitto e Mar Rosso registri dei cali storici, sfiorando l’ottanta per cento in meno di prenotazioni rispetto allo scorso anno. Dove vanno in vacanza, allora, gli Italiani, ora che una delle loro mete preferite sembra diventata un po’ off limits?[MORE]


Nell’immancabile Spagna, sembra, che si conferma ancora una volta destinazione più amata dai nostri connazionali; sulla terra ferma, tra Costa Brava e Costa del Sola, ma anche sulle isole,con Baleari e Formentera che saranno letteralmente prese d’assalto tra Luglio e Agosto. Bene anche le Canarie, la Turchia e la Croazia, scelte sempre più frequenti per i vacanzieri del bel Paese. Cresce la Grecia, con Kos che registra un incremento del 40 per cento delle prenotazioni rispetto allo scorso anno. Ma sono sempre di più quelli che si orientano verso le isole minori, per un turismo che si volge al contatto con la natura e agli spostamenti in bici.

Chi alle mete esotiche non sa proprio rinunciare, si lancia verso le Maldive, Capo Verde, Messico, o Santo Domingo. Tantissimi invece, anche a causa dei rincari, sceglieranno di andare in esplorazione proprio delle coste italiane, con Puglia, Calabria e Sicilia che si contenderanno il trofeo di regione più ricercata. A rilento, invece, la Sardegna, penalizzata dai costi dei traghetti.

Del 95 per cento degli Italiani che resterà nel Mediterraneo, una buona fetta ha optato per la crociera; percorsi anche qui modificati, con scali a Tunisi che si tramutano in soste a Malta, Palma di Maiorca o Cipro.


Ce ne è per tutti i gusti insomma; l’unico tratto comune che sembra emergere, la preferenza spiccata per le località di mare, che sia esotico o nostrano.

Simona Peluso