Italia sotto attacco speculativo, volano scintille in Europa. Vertice d'urgenza Monti-Abc

 ROMA, 12 GIUGNO 2012 - Nel caso qualcuno l'avesse dimenticato, siamo ancora in piena crisi. L'attacco speculativo all'Italia oggi è stato pesante, con Piazza Affari che a meno di un'ora dalla chiusura registrava una perdita del 2% sul FTSE MIB. Poi, negli ultimi minuti, il recupero: il risultato finale è stato - 0,7%, comunque il peggiore in Europa. È pesato il taglio del rating di 18 banche spagnole operato da Fitch, che ha rafforzato nei mercati la paura del contagio intra-europeo. Lo spread Btp-Bund è schizzato verso l'alto, sfiorando in giornata i 490 punti. [MORE]

La tensione finanziaria di cui è vittima l'intero Vecchio Continente si è riflessa anche sul piano politico. Alla dichiarazione del ministro delle Finanze austriaco Maria Fekter, secondo la quale l'Italia potrebbe dover ricorrere al fondo salva-stati europeo, Mario Monti ha risposto lasciando trapelare un certo fastidio per lo sgarbo istituzionale subito: «Siccome considero del tutto inappropriato che un ministro delle Finanze di uno Stato membro dell’Unione commenti, e commenti in questo modo la situazione di un altro Stato membro, mi astengo dal commentare a mia volta le parole di suddetto ministro». In altra sede il premier ha peraltro negato l'eventualità paventata dalla Fekter, confortato da simili prese di posizione da parte dell'Eurogruppo e di Fitch.

Venendo al fronte interno, questa sera Monti ha convocato d'urgenza a Palazzo Chigi la triade Alfano-Bersani-Casini. La riunione, tuttora in corso, sta avendo per oggetto principale le misure anticrisi da adottare per l'Italia e per l'Europa. All'orizzonte c'è una probabile mozione parlamentare unitaria da parte di Pd, Pdl e Udc, che dia al premier un mandato «solido» per chiedere all'Europa misure forti e concrete. La mozione, che sarebbe stata richiesta dallo stesso Monti, dovrebbe essere presentata già domani.

Michele Barbero

(Immagine da risparmiolavoro.it)