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Italia-Liechtenstein, Mancini conferma Kean e lancia Quagliarella

PARMA, 26 MARZO - Dare seguito alla bella vittoria arrivata nella gara di esordio contro la Finlandia e continuare il percorso a punteggio pieno nel girone J di qualificazione agli Europei 2020. Obiettivi chiari per l’Italia, che dopo i tre punti conquistati nell’ultima gara a Udine si prepara ad affrontare il Liechtenstein, avversario sulla carta abbordabile. Qualche cambio di formazione per il CT Roberto Mancini, che in vista del match in programma questa sera allo stadio Tardini di Parma sembra orientato a variare quattro elementi rispetto agli undici scesi in campo dall’inizio contro la Finlandia.

Mancini confermerà il sistema di gioco adottato dall’inizio della sua gestione, l’ormai consueto 4-3-3. Nella conferenza stampa di presentazione del match, il ct ha fatto intendere che darà spazio a qualche volto nuovo rispetto alla partita vinta contro la Finlandia. Il primo cambio – forzato – sarà in difesa, dove a causa del’assenza di Piccini e delle condizioni non eccellenti di Biraghi giocheranno sulle fasce Spinazzola e l’atalantino Mancini. 

In mezzo al campo, invece, confermata la presenza di Sensi da interno sinistro, con Barella in panchina e il doppio play Jorginho-Veratti al fianco del giocatore del Sassuolo. Parziali novità in avanti, dove rivedremo nuovamente Kean, affiancato dall’inizio da Quagliarella e Politano, quest’ultimo in vantaggio su Bernardeschi. In porta chance per Sirigu, con Donnarumma che potrebbe avere un turno di riposo. 

Italia (4-3-3): Sirigu; Spinazzola, Bonucci, Romagnoli, Mancini; Verratti, Jorginho, Sensi; Politano, Quagliarella, Kean. Ct: Mancini.

Liechtenstein (4-1-4-1): B.Buechel; Wolfinger, Kaufmann, Goppel, Rechsteiner; Wieser; Hasler, Polverino, M.Buechel, Salanovic; Gubser. Ct: Kolvidsson

Claudio Canzone 

Fonte foto: sport.sky.it