Italia - Israele 1-0. Agli azzurri basta Immobile ma che fatica

REGGIO EMILIA, 6 SETTEMBRE - Tre punti e qualche fischio. Si chiude così la settimana di qualificazione ai Mondiali per l’Italia, che dopo la sconfitta del Bernabeu contro la Spagna supera a fatica Israele grazie a un gol di Ciro Immobile. "Dopo il ko di Madrid – ha dichiarato Ventura a fine partita - l’importante era rimanere concentrati e ci siamo riusciti: nella prima parte abbiamo giocato non bene perché ci ostinavamo a cercare la via del gol attraverso le verticalizzazioni, ma non c’erano gli spazi. Meglio nella ripresa quando abbiamo allargato il campo d’azione...". [MORE]

Gli azzurri sono ormai vicinissima dal centrare un posto nei playoff che portano a Russia2018. Manca solo la matematica, ma è davvero un dettaglio: la vittoria di Reggio Emilia elimina Israele, mentre l'Albania, pareggiando in Macedonia, scivola a -6 dai ragazzi di Ventura, e con uno scarto ampio nella differenza reti. Basterà un punto, Se gli albanesi non vinceranno in Spagna ad Alicante contro la Spagna, all’Italia basterà un solo punto contro la Macedonia a Torino il 6 ottobre. La sfida in Albania del 9 ottobre sarà, quindi, probabilmente ininfluente.

Partita più complicata del previsto ieri, con un brutto primo tempo, sottolineato dai fischi impietosi del pubblico reggiano. Il ct ha confermato il modulo del Bernabeu, con nove undicesimi della squadra di Madrid, limitandosi ai cambi obbligati: Astori per lo squalificato Bonucci e Conti per l'infortunato Spinazzola, con Darmian spostato a sinistra.

Pronti, via e Belotti ha palla del vantaggio dopo appena 40 secondi, ma il Gallo tutto solo manda a lato da centro area su cross di Darmian. Israele pericoloso con un'incursione di Kabha, che ha saltato mezza difesa ma è stato intercettato provvidenzialmente da Conti, uscito nella ripresa per una distorsione alla caviglia. In pieno recupero palla gol per Insigne, sul quale Harush compie un miracolo di piede.

Nella ripresa l’Italia cambia marcia e alza il baricentro con Candreva e Zappacosta che dominano sulla fascia destra. Da un cross dell’esterno nerazzurro nasce il vantaggio firmato da Immobile con un colpo di testa da pochi passi. Poco dopo ci prova anche Belotti, che per due volte sfiora il raddoppio ma Harush gli nega la gioia del gol.

Appuntamento a ottobre, dunque, per chiudere il discorso playoff e programmare la doppia sfida che porterà in Russia. "Lo dicevano tutti che era più probabile arrivare secondi. Adesso sembra una sorpresa, ma è semplicemente la normalità: se avessimo fatto un risultato importantissimo a Madrid avremmo ribaltato la normalità", afferma Ventura.

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine fourfourtwo.com)