Italcementi venduta ai tedeschi di Heidelberg per 1,67 miliardi
Economia Lombardia

Italcementi venduta ai tedeschi di Heidelberg per 1,67 miliardi

martedì 28 luglio, 2015

BERGAMO, 28 LUGLIO 2015 - Aggiornamento 29 LUGLIO 2015, ore 11.00 - La cessione di Italcementi, la holding della famiglia Presenti al gruppo tedesco HeildebergCement, ha suscitato reazioni positive a Piazza Affari trascinando il settore cementiero.
Dopo aver sofferto in avvio di giornata, non riuscendo a fare prezzo, il titolo della nota azienda italiana - fondata nella seconda metà dell'Ottocento - balza ai massimi storici (di oltre il 50%), a quota 9,97 euro per azione, avvicinandosi ai 10,60 euro fissati per l'Opa di HeidelbergCement.
Ai massimi storici, in apertura di giornata, anche la holding Italmobiliare, che guadagna il 28,9%; andamento positivo anche per il titolo Buzzi Unicem, seguito da Cementir. [MORE]

Anche la Italcementi finisce in mani straniere, quelle del gruppo tedesco Heidelberg Cement che ha raggiunto un accordo con Italmobiliare, la finanziaria della famiglia bergamasca Pesenti, per rilevare la sua quota di controllo del 45% del gruppo del calcestruzzo. Il controllo del gruppo industriale bergamasco viene ceduto a Heidelberg per oltre 1,6 miliardi, con l’intento di creare il primo gruppo mondiale negli aggregati, il secondo nel cemento e il terzo nel calcestruzzo. L'operazione dovrebbe essere realizzata nel corso del 2016, una volta ottenute le autorizzazioni.

Ad annunciare l’accordo è stata la stessa Italmobiliare attraverso una nota diffusa in serata, al termine del Cda che ha approvato l'operazione con il gruppo tedesco. Nel comunicato viene spiegato che Italmobiliare riceverà come parte del corrispettivo della transazione azioni ordinarie Heidelberg Cement corrispondenti a una quota compresa fra il 4% e il 5,3% del capitale post aumento per un controvalore tra 560 e 760 milioni di euro.

Italmobiliare diverrà così il secondo azionista industriale di HeidelbergCement, con un rappresentante all'interno del Consiglio di Sorveglianza. Successivamente alla chiusura dell'operazione, «HeidelbergCement sarà tenuta ad effettuare un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria per cassa sul restante capitale di Italcementi al medesimo prezzo per azione pagato a Italmobiliare che, nell'ambito dell'operazione, si impegna ad acquistare da Italcementi le attività nel settore delle energie rinnovabili (Italgen) e nell’ “eprocurement”(BravoSolution)».

«Con il perfezionamento dell’accordo con Heidelberg Cement e le altre iniziative di semplificazione e riorganizzazione già in atto nel gruppo Italmobiliare potrà contare su una solida posizione finanziaria e una cassa di circa 670-870 milioni di euro, in funzione della quota di capitale HeidelbergCement sottoscritta, che potrà essere destinata a nuovi investimenti. Oltre a mantenere una forte presenza nel settore dei materiali da costruzione -prosegue la nota della holding facente capo ai Pesenti- con la partecipazione in Heidelberg Cement rafforzeremo il portafoglio di investimenti industriali che si affiancano alle partecipazioni già detenute nel settore dell'imballaggio alimentare (SirapGema) e in altri comparti diversificati».

Giampiero Pesenti, figlio di Carlo, uno dei sei fratelli fondatori dell'impresa italiana ha così commentato l’operazione: «Un imprenditore sa che l'importante è garantire lo sviluppo futuro dell'attività più che arroccarsi nella continuità del controllo dell'azienda».

Con questa manovra Italcementi, che secondo le quotazioni di Piazza Affari, vale circa 2,3 miliardi viene invece valutata circa 3 miliardi.

Il gruppo tedesco capitalizza quasi 14 miliardi alla Borsa di Francoforte e lo scorso anno ha registrato ricavi per 12,6 miliardi con 44.900 dipendenti in oltre 40 Paesi.

[foto: huffingtonpost.it]

Antonella Sica, Domenico Carelli
 


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Economia.