L'Italbasket gioca bene ma la Lituania firma la vittoria. Ora si gioca per il pre-olimpico

LILLE (FRANCIA), 17 SETTEMBRE 2015 – Una partita iniziata subito con delle difficoltà per gli azzurri. Nel primo quarto di gioco molto attacco e poca difesa (troppo poca!). I lituani volano sul +7 e costringono Simone Pianigiani a chiamare time out. [MORE]

L'Italia sembra giocare bene dopo la strigliata del tecnico toscano firmando un parziale di sette a zero, e ristabilendo la parità. I primi dieci minuti si chiudono con la Lituania avanti di uno (20-21). Da segnalare gli 8 punti di Belinelli con 2/4 da tre. Nella seconda ripresa il ritmo si alza e i tifosi si infiammano. Gli azzurri giocano meglio nella metà campo difensiva, con gli ottimi recuperi di Melli, Hackett e Cousin. La partita è sempre punto a punto e si va all'intervallo sul +1 lituano (36-37). Dopo la pausa negli spogliatoi, è la Lituania a partire forte portandosi sul +8 e costringendo l'allenatore italiano ad un altro time out. Troppi isolamenti degli uomini in maglia bianca.

Nel basket sono le piccole cose a fare la differenza, e Gallinari e compagni ne fanno tante in pochi secondi riuscendo a portarsi sul -1, grazie ai quattro punti in fila di Ale Gentile e alla tripla di uno strepitoso Andrea Bargnani (che chiuderà con 21 punti). Il terzo quarto si conclude con la nazionale in divisa verde e gialla in vantaggio sempre di una lunghezza (59-60). L'ultimo periodo di gioco è più statico. Entrambe le squadre sono stanche, ma la Lituania sembra averne di più. “Le piccole cose fanno la differenza”, e Gentile si ritrova con la palla in mano a sette secondi dalla fine sul risultato di parità (76-76): cerca una penetrazione in isolamento chiusa con un raddoppio lituano, scarico molle su Belinelli che deve prendere un brutto tiro. Ne esce fuori un'Air Ball, il tabellone luminoso recita Over Time! L'Italia, dopo il supplementare contro la Germania, deve giocare altri cinque minuti di fuoco. Le squadre provano a racimolare le ultime energie rimastegli in corpo.

Quella che ne ha di più è, purtroppo, la Lituania, che firma un parziale di cinque a zero e gestisce il vantaggio. Gli azzurri devono arrendersi. La gara termina 85-95, tra l'esplicita amarezza della nazionale italiana. Era una partita complicata, con il gruppo allenato da Jonas Kazlauskas che ha giocato meglio soprattutto in termini realizzativi (chiudendo con il 55% da 3). Ora tocca rimboccarsi le maniche e azzerare tutto, perché domani alle 18:30 ci giochiamo il pre-olimpico contro la Repubblica Ceca.

Matteo Cardamone