Istituto professionale di Marghera promuove integrazione: studentesse tagliano capelli a senzatetto

MARGHERA (VENEZIA), 21 NOVEMBRE 2013- Un’iniziativa importante per promuovere l’integrazione parte da un istituto professionale di Marghera che, tra un colpo di spazzola e una sforbiciata, consente alle giovani studentesse di avvicinarsi al mondo dei senzatetto e dei tossicodipendenti. [MORE]

L’istituto “Personal Moda” ha deciso che per mettere in pratica ciò che le sue studentesse hanno imparato si sarebbe potuto appoggiare al centro diurno “Drop In” di Mestre. Il centro accoglie giornalmente clochard e tossicodipendenti della zona e, una volta al mese, possono avere un taglio da una delle studentesse dell’istituto. Le giovani sono libere di scegliere se vivere o meno questa esperienza e così ogni mese vengono scelte quattro ragazze. “È un servizio che al centro mancava. In questo modo vogliamo far conoscere le nostre attività alla cittadinanza” ha detto Mariangela, una volontaria del centro. “Anche se da noi aumentano sempre più i giovani alle prese con gli stupefacenti. Soprattutto ragazze, che magari concedono il proprio corpo al pusher di turno”.

“Con l'iniziativa del taglio dei capelli vogliamo regalare una parentesi di normalità a chi vive per strada” ha detto Martina della cooperativa sociale Gea, associazione che ha collaborato al progetto. “A loro aiuta avere un appuntamento mensile da rispettare”. Per quanto riguarda le ragazze invece è Viviana, responsabile del corso professionale, a raccontare che “all'inizio la tensione si sentiva. Ora invece le ragazze, che hanno comunque sostenuto incontri preliminari con una psicologa, hanno potuto superare gli stereotipi con le quali magari erano partite”.

Federica Sterza

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