Economia
Istat: sale la fiducia di consumatori e imprese, ai livelli pre-crisi
ROMA, 28 OTTOBRE 2015 – Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istituto nazionale di statistica, nel mese di ottobre migliora il clima di fiducia dei consumatori e delle imprese, volando ai livelli di pre-crisi, rispettivamente, dal 2002 e dal 2007.[MORE]
Per quanto riguarda il primo ambito, «Tutte le stime delle componenti del clima di fiducia dei consumatori aumentano – si legge nel rapporto dell’Istat –, con un incremento più marcato per quella economica (a 153,0 da 143,9) e più lieve per quella personale (a 103,9 da 103,6), quella corrente (a 109,3 da 108,0) e quella futura (a 127,1 da 122,3)». Trend che continua sul fronte delle imprese, in quanto «cresce il clima di fiducia dei servizi di mercato (a 113,1 da 112,2), quello della manifattura (a 105,9 da 104,4) e quello del commercio al dettaglio (a 116,6 da 109,2), ma scende quello delle costruzioni (a 119,8 da 123,3)».
Nel dettaglio dettaglio, per i consumatori, in ascesa anche le stime dei giudizi e delle attese sull'attuale situazione economica del Paese «a -32 da -46 e a 27 da 15, i rispettivi saldi»; mentre, i giudizi sui prezzi relativi ai 12 mesi precedenti si confermano al livello rilevato a settembre (a -19 il saldo). In diminuzione, inoltre, le attese di disoccupazione.
Con riferimento alle imprese manifatturiere, invece, «migliorano sia i giudizi sugli ordini sia le attese sulla produzione – osservano gli analisti –, invece i giudizi sulle scorte rimangono stabili. Nelle costruzioni peggiorano i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione mentre le attese sull'occupazione rimangono stabili».
Quanto alle imprese dei servizi «migliorano le attese sull'andamento generale dell'economia; si riducono, invece, sia i giudizi sia le attese sul livello degli ordini. Nel commercio al dettaglio migliorano sia i giudizi sulle vendite correnti, sia le attese sulle vendite future e in diminuzione sono giudicate le giacenze di magazzino».
Nel clima di fiducia delineato, sembra tornare negli Italiani la voglia di acquistare una nuova vettura: secondo l’Istat, migliorano le intenzioni di acquisto dell'auto; diversamente, appaiono stabili gli orientamenti all'acquisto di un'abitazione.
Via Twitter esulta Lorenzo Guerini, vicesegretario del Partito Democratico, che con soddisfazione scrive: «Istat fiducia consumatori e imprese ai massimi da molti anni. Chi non vuol capire o non sa leggere o è in malafede #italiariparte».
Domenico Carelli
(Foto: localinternetmarketing.co.za)