Economia
Istat: ad aprile risale disoccupazione ma crescono anche gli occupati
ROMA - Apparenti paradossi nel mercato del lavoro italiano: cresce nuovamente il tasso di disoccupazione ma simultaneamente si registra un aumento dell'occupazione.[MORE]
I dati diffusi dall'Istat evidenziano infatti ad aprile un’ascesa dello 0,2 per cento degli occupati, pari a +51 mila unità, precisando che la stima si spiega con l'aumento della partecipazione al mercato del lavoro; il tasso di disoccupazione sale nello stesso mese all'11,7%. Rispetto ad aprile 2015 il tasso di disoccupazione cala di 0,4 punti percentuali. Ad aumentare in aprile è anche la disoccupazione giovanile, che risale al 36,9%.
Dunque in Italia aumentano contemporaneamente disoccupati e occupati, ma a favorire l'aumento del tasso di disoccupazione sarebbe in larga parte il forte calo degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,8%, pari a -113 mila). Stando all’Istat, gli inattivi ad aprile diminuiscono di 113.000 unità rispetto a marzo e di 292.000 unità su aprile dello scorso anno. Gli occupati crescono di 51.000 unità su marzo e di 215.000 su aprile 2015, come conseguenza principale dell’aumento dell'occupazione degli over 50.
I disoccupati aumentano di 50.000 unità rispetto a marzo e diminuiscono di 93.000 unità su aprile 2015. Ma a crescere in aprile è anche la disoccupazione giovanile, caratteristica ormai connaturata nel mercato del lavoro italiano, in cui risulta davvero arduo per i giovani tra i 15 e i 24 anni trovare una prima occupazione stabile. Il tasso di disoccupazione giovanile è salito ad aprile all'11,7%.
Secondo le stime dell'Istat, il tasso di disoccupazione dei 15-24enni è pari al 36,9%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente. L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 9,8%, vale a dire che meno di un giovane su 10 è disoccupato, a riprova di un ricambio generazionale nel mercato del lavoro italiano che parrebbe nullo.
Luna Isabella
(foto da pmi.it)