Economia
Istat, calano fatturato e ordini dell'industria a maggio
REGGIO CALABRIA - Nuova battuta d'arresto per l'industria, che fatica ancora ad uscire dalla crisi. Secondo le rilevazioni dell'ISTAT, l'Istituto Nazionale di Statistica, nel mese di maggio il fatturato è calato dell'1,1% rispetto al mese precedente, mentre gli ordinativi sono scesi del 2,8%. [MORE]
Nei mesi precedenti, l'Istat ha registrato un calo a marzo, -1,7% per il fatturato e -3,4% per gli ordini, e un incremento di aprile, +2,1% per il fatturato e il +0,9% per gli ordini.
Nel confronto con il mese di maggio 2015, invece, l'indice grezzo degli ordinativi segna un calo del 4,2%. La flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-29,9%), mentre l'incremento piè rilevante è dato dalla fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica (+13,0%).
La diminuzione del fatturato mostra andamenti simili sia sul mercato interno (-1,1%) sia su quello estero (-1,2%). Il calo degli ordinativi è dovuto soprattutto al mercato estero (-5,7%), mentre quello interno registra una flessione più contenuta (-0,6%).
Nella media trimestrale, l'indice complessivo del fatturato diminuisce dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti, con un -0,4% per il mercato interno e -0,1% per quello estero. Analogamente, l'indice degli ordinativi mostra una flessione del 3,1%.
Analizzando i singoli comparti, emerge che gli indici del fatturato segnano incrementi per l'energia (+0,4%) e per i beni di consumo (+0,1%), e una flessione per i beni intermedi (-2,7%) e i beni strumentali (-0,9%).
L'indice grezzo del fatturato cresce, in termini tendenziali, del 3,6%, grazie alla spinta proveniente dalla componente interna dei beni strumentali.
Daniele Basili