PERUGIA, 8 MAGGIO 2015 – Al di sopra delle attese, l’Istituto nazionale di statistica fotografa l’ottimo stato di salute dell’industria italiana: secondo l’ultimo rapporto, pubblicato stamane, nel mese di marzo 2015 la produzione è aumentata dello 0,4% rispetto al mese precedente (indice destagionalizzato) e dell'1,5% su base annua.[MORE]
Nella media del primo trimestre gennaio-marzo, l’Istat rileva un aumento dello 0,3%, l'incremento maggiore per la produzione industriale da oltre un anno, replicando così le rilevazioni di ieri, relative alle felici prospettive di ripresa del Belpaese: «Nel 2015 si prevede - hanno spiegato gli analisti - un aumento del prodotto interno lordo (Pil) italiano pari allo 0,7% in termini reali, cui seguirà una crescita dell'1,2% nel 2016 e dell'1,3% nel 2017».
Tornando al report odierno, a livello di settori di attività economica, «a marzo 2015 - si legge - i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+22,2%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+15,9%) e della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,2%)». Di contro, «Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori dell'attività estrattiva (-9,4%), dell'industria del legno, della carta e stampa (-5,9%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-5,1%)».
Bene, in particolare, la dinamica della produzione nel settore delle auto, con un aumento del 36,9% sul marzo 2014, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; il rialzo è del 36,2% nella media del primo trimestre.
Domenico Carelli
(Foto: news.leonardo.it)
