Istanbul, 38 manifestanti in manette in un raid mattutino a Okmeydani

 ISTANBUL, 26 MAGGIO 2014 – Circa 38 persone sono state arrestate dalla polizia di Istanbul, in un'operazione partita questa mattina all'alba nel quartiere di Okmeydani, dove negli ultimi tempi si era focalizzata l'attenzione per quanto riguarda proteste e manifestazioni. La polizia aveva fatto irruzione anche nella casa del 30enne Ugur Kurt, ucciso da un proiettile della polizia lo scorso 22 maggio, accendendo ancora di più gli animi tra i cittadini di Istanbul. Okmeydani è stato il luogo dove ha trovato la morte anche un altro uomo, Ayhan Yilmaz, lo scorso 23 maggio.

Tra i fermi, numerosi sono appartenenti a fazioni politiche o a movimenti giovanili, e almeno 5 dei detenuti sono al di sotto dei 18 anni. Nell'operazione sono stati utilizzati squadre anti-sommossa, forze speciali e polizia in borghese, oltre a cannoni ad acqua, mezzi corazzati ed elicotteri.

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L'operazione ha avuto inizio verso le 5 del mattino, ed è durata 5 ore. La polizia ha creato un cordone di sicurezza e ha impedito ai giornalisti di testimoniare le operazioni. Sono stati perquisiti almeno 18 indirizzi, e sequestrati anche pistole, esplosivi e molotov. In alcune abitazioni, sono stati dati alle fiamme alcuni computer, ma la polizia è riuscita a spegnere il fuoco.

Foto: hurriyetdailynews.com

Dino Buonaiuto