Estero

Israele-Hamas, finalmente la tregua

GERUSALEMME, 21 NOVEMBRE 2012 - Sembrava che l’attentato di oggi a Tel Aviv, nel quale era stato fatto esplodere su un autobus un ordigno che ha provocato almeno 21 feriti, avesse compromesso irrimediabilmente il raggiungimento di una tregua tra Hamas e Israele. Invece, dopo 8 giorni di raid missilistici in cui hanno perso la vita 152 palestinesi e cinque israeliani, è stato raggiunto un accordo per il cessate il fuoco.

La notizia è stata data nel corso di una conferenza stampa al Cairo alla quale hanno partecipato anche il segretario generale dell'Onu Ban ki -Moon e Hillary Clinton, la quale ha ringraziato il presidente egiziano Mohamed Morsi per la sua mediazione nel raggiungimento dell'accordo e per avere assunto un ruolo di leadership e di garanzia.[MORE]

Adesso sta ad Hamas rispettare la non belligeranza, nella speranza che i diplomatici che al Cairo hanno operato strenuamente per la pacificazione del territorio siano in grado di spingere i palestinesi a riporre le armi.
Il cessate il fuoco sarà in vigore dalle 21 ora locala (le 20 in Italia) e di questa tregua si farà garante l’Egitto, come ha confermato il numero due dell'Ufficio politico di Hamas, Musa Abu Marzuq, in un'intervista telefonica alla tv satellitare al-Arabiya e come ha riportato da Repubblica

Passate 24 ore, i valichi di confine tra Gaza e Israele saranno aperti per permettere la circolazione di beni e persone.

(Foto: skytg24)

Giovanni Gaeta