Estero

Islanda: ex premier a processo, per negligenza nella gestione della crisi economica

REJKYAVIK, 5 MARZO 2012- Comincia oggi, a Rejkyavik, il primo processo a un uomo politico per accuse di negligenza nella gestione dell'attuale crisi economica: a finire davanti al Tribunale dei ministri islandesi, sarà l'ex premier del Paese Geir Haarde, che dovrà rispondere delle sue presunte responsabilità nel tracollo finanziario del 2008.

Sarà una commissione parlamentare a valutare il caso, in un processo che l'imputato definisce "una farsa", un complotto politico organizzato alle sue spalle, per una questione cui sarebbe in realtà estraneo; nel 2010, di fatto, un team di esperti indicò anche altri tre nomi, ma il parlamento stabilì che a finire davanti la Corte dovesse essere solo il conservatore sessantenne.

Haarde rischia due mesi di carcere, per non aver fatto il possibile per salvare le tre maggiori banche islandesi, la Kaupthing, la Glitnir e la Landsbanki, e per aver ignorato i segnali di allerta di chi prediceva da mesi un collasso per questi grandi istituti di credito.[MORE]

L'accusa avrebbe già reclutato sessanta testimoni, tra cui figurerebbero numerosi membri del governo attuale, guidato dalla socialdemocratica Johanna Sigurdardottir, nonchè alcuni esponenti dello stesso esecutivo cui era a capo Haarde.

(immagine tratta da: www.atlasweb.it)

Simona Peluso