Estero

Isis rivendica l'attentato sul treno in Germania compiuto da un ragazzo afghano di 17 anni

WURZBURG  - Il sedicente Stato Islamico ha rivendicato l'attentato del diciassettenne afghano, che nella tarda serata di lunedì 18 luglio, ha attaccato e ferito con un'accetta ed un lungo coltello, cinque passeggeri su un treno nel sud della Germania, prima di essere ucciso dalle forze dell'ordine mentre tentava di fuggire. 

Attraverso l'Amaq, agenzia vicina al gruppo jihadista, il califfato dei tagliagole ha dichiarato: "L'autore dell'attacco con armi da taglio in Germania era un soldato dello Stato islamico". Poco dopo l'annuncio, anche il Site, sito di intelligence statunitense, ha divulgato che è stato diffuso un video di 20 secondi nel quale il ragazzo si proclama soldato del Califfato e annuncia attacchi contro i civili: "Farò un attentato suicida in Germania. Vi combatterò fino a quando il sangue mi scorrerà nelle vene". [MORE]

Il giovane afghano, prima di scagliarsi sulle vittime del convoglio regionale diretto a Wurzburg, città a metà strada tra Francoforte e Norimberga, ha gridato "Allah Akbar". Dopo che qualche passeggero ha azionato il freno d'emergenza per dare l'allarme, l'aggressore ha tentato di fuggire ma è stato freddato dagli agenti delle forze speciali che gli hanno sparato dopo essere stati attaccati dal giovane che ha urlato altre frasi islamiste. Nella stanza del ragazzo è stata ritrovata una bandiera dell'Isis disegnata a mano. A riferirlo, martedì 19 luglio, il ministro dell'Interno della Baviera Joachim Hermann.

Quanto accaduto nella tarda serata di ieri in Germania, risulta essere la prima aggressione sul suolo tedesco di matrice islamica, dopo l'episodio verificatosi nella stazione di Grafing, un’altra città della Baviera, lo scorso mese di maggio. All’urlo di "Allah Akbar" un ventisettenne tedesco, poi ricoverato in un ospedale psichiatrico, aveva ucciso un uomo e ferito altre tre persone

Luigi Cacciatori

Immagine da tgcom24.mediaset.it