Estero
Iraq, rinvio della sessione al 12 agosto: stallo del neo-parlamento con il paese ancora nel caos
BAGHDAD, 7 LUGLIO 2014 – La televisione di stato irachena ha fatto sapere che il neoeletto parlamento ha rinviato la prossima sessione al 12 agosto, decisione dovuta principalmente allo stallo politico del paese, nella difficoltà di scegliere il nuovo primo ministro. Il primo incontro dal suo insediamento si è avuto lo scorso martedì, e un nuovo meeting era previsto per la giornata di domani, prima della decisione di posticiparlo.
[MORE]
C'è nell'aria una certa tensione, che farebbe pressione sull'imminenza di formare un nuovo governo, per poter subito tentare di fronteggiare l'avanzata dell'ISIL, che sta portando nel caos il paese. Nella giornata di ieri un'autobomba è esplosa nella città di Falluja, in mano ai ribelli, mentre nei raid aerei notturni sono rimaste ferite ben 9 persone, come ha riportato l'ospedale della città.
Si fronteggiano inoltre le forze militari governative e i ribelli dell'ISIL, nei pressi delle roccaforti dei jihadisti; gli ordigni utilizzati negli attentati sono spesso di natura pressoché rudimentali, composti di botti piene di olio, rottami metallici e alta concentrazione di esplosivo. Ordigni rigorosamente vietati dalla comunità internazionale, ma che si dice vengano utilizzati anche dai militari iracheni, nonostante le ripetute smentite.
Foto: waradana.com
Dino Buonaiuto