Estero
IRAN: uccisa figlia dissidente Sahabi. Era ai funerali del padre
Teheran nega sia stata uccisa
Teheran, 02 giugno 2011 - Era un’attivista iraniana, Haleh Sahabi e si trovava ai funerali del padre, un noto oppositore, quand’è stata uccisa. A riferirlo il noto sito dell'opposizione Kaleme. Haleh, 54 anni, era un'attivista anti-regime che si batteva inoltre per i diritti delle donne, arrestata nel 2009 dopo le contestazioni che avevano avuto luogo quando Mahmud Ahmadinejad era stato rieletto presidente.[MORE] La donna condannata a due anni di carcere aveva avuto il permesso d’uscita, dopo che Ezatollah Sahab si era spento martedì scorso. Durante le esequie sono però scoppiati dei tafferugli con le forze di sicurezza, provocati dagli stessi agenti in borghese, infiltratisi tra la folla per impedire ai sostenitori di Sahabi di partecipare alla cerimonia funebre. La figlia del dissidente provata dal caldo e dallo stress ha avuto un malore, che successivamente ne ha causato la morte. Il regime degli ayatollah ha smentito che l'oppositrice Sahabi sia morta per gli scontri scoppiati a Teheran. Il responsabile della sicurezza presso l'ufficio del governatore della capitale, Alireza Janeh, ha negato che si siano verificati disordini di sorta e ha attribuito il decesso della 54enne a problemi cardiaci. Invece, secondo il sito on-line Kaleme, vicino alle forze di opposizione iraniane, la donna sarebbe stata picchiata a morte da ignoti aggressori.
Tiziana Marzano